Par
Stéphanie Hourdeau
Pubblicato il
1 novembre 2024 alle 6:20
Vedi le mie notizie
Segui Le Journal du Pays Yonnais
In un angolo di Perpignan, un'idea innovativa germoglia nella testa diHéloïse Lamottefondatore della start-up Mains d’argent, lanciata nel 2021. Osservando persone anziane e spesso isolate faticano a fare la spesasentiva il bisogno di agire. “Il loro sguardo, che ci invitava ad aprire una conversazione, mi ha reso consapevole della solitudine che potessero vivere”, confida. Così è nato il Servizio Compagni di acquistodestinato a semplificare la vita quotidiana dei clienti nei supermercati.
Aiutare e rompere l'isolamento
Gli Shopping Companion, lavoratori autonomi formati dalla Mains d'argent, offrono il loro aiuto gratuitamente ai clienti, mentre vengono pagati dai negozi per la cifra di 15 euro l'ora. “È un servizio vincente per tutti”, spiega Héloïse.
Da un lato, i compagni riscoprono il significato della loro attività e creano legami sociali, mentre i clienti rompono il loro isolamento. I negozi, da parte loro, fideliscono i clienti offrendo un servizio gratificante.
Dalla creazione della sua azienda, Héloïse Lamotte ha già convinto 25 negozi in Francia e intende raddoppiare questa cifra nel 2025. Tra questi, l'Hyper U di Aizenay che offre questo servizio ai propri clienti ogni venerdì mattina da maggio 2024.
Reddito aggiuntivo che ha senso
Questo venerdì 26 ottobre, Julia, 45 anni, insegnante di lingua, e Inès, 21 anni, studentessa di infermieristica, vestite con la loro riconoscibilissima casula bianca, sono pronte ad accogliere i clienti. Julia, piena di vita, si impegna a tendere la mano a chi ha bisogno di aiuto. “Non ci salto addosso non appena arrivano”, dice. Alla ricerca di entrate aggiuntive, ha trovato questa missione un'opportunità gratificante. “Ho pensato ai miei genitori anziani che avrebbero apprezzato tale sostegno. »
Quella mattina Julia vede una donna e le offre il suo aiuto. Marie-Paule, in pensione, accetta con entusiasmo, felice di questa compagnia inaspettata. “Saremo in tre!” » esclama il marito Antonio, che si unisce alla conversazione. La simpatica coppia dialoga subito con Julia, che è attenta alle loro esigenze e li aiuta a trovare i prodotti nel negozio.
Nello stesso tempo Antonio ha colto l'occasione per presentare il servizio ad un amico, anch'egli in cerca di supporto nelle sue gare. Quest'uomo, la cui moglie è su una sedia a rotelle, spiega con rammarico: “Mi ritrovo a fare la spesa da solo, perché non posso spingere sia il carrello che la sedia. » Giulia, con empatia, risponde: “Posso accompagnarti, posso spingere il carrello o anche la sedia. » Una soluzione semplice che potrebbe cambiare le regole del gioco per lui e sua moglie, permettendogli di uscire e vedere la gente.
“Ci affezioniamo a loro molto rapidamente”
In un altro reparto, Inès, che ha iniziato la settimana precedente, accompagna Jeanine, 85 anni. “Non ho bisogno di aiuto, me la cavo benissimo da sola, ma mi piace la compagnia”, ammette la vivace ottantenne, che non è alla sua prima gara in coppia.
Inès, pur motivata da un piccolo reddito, è lì soprattutto per costruire relazioni e dare conforto, secondo la sua vocazione a prendersi cura degli altri. “È arricchente. Le persone si aprono, ci raccontano una parte della loro vita. Ci affezioniamo molto presto”, ammette la futura infermiera.
In Vandea, questo nuovo servizio è disponibile per il momento solo ad Aizenay. I compagni di shopping dovrebbero presto arrivare anche a Luçon, nel negozio La Belle Vie.
Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.