Che bella idea quest'anno aver ideato la passeggiata dell'Ottobre Rosa a Saint-Claude con una passeggiata per la città di poco più di 7 chilometri.
Ciò ha permesso ad un buon numero di camminatori di scoprire o addirittura riscoprire quartieri, passaggi, vicoli, tipici della città, ma poco utilizzati nella vita di tutti i giorni. E questa iniziativa ha potuto dimostrare ad alcuni che la capitale dell'Alto Giura è anche una città d'acqua. L'acqua è onnipresente nella nostra città, perché torrenti, fiumi, ruscelli e cascate sono elementi essenziali del suo ambiente quotidiano.
Condat fu creato nel V secolo da due fratelli eremiti Romain e Lupicin, attorno alla confluenza dei due fiumi principali, il Bienne e il Tacon, e diventò Saint-Claude nel VII secolo ed è attraversato da undici fiumi. Ciò spiega la sua posizione geografica e la necessità da parte degli uomini che vi abitarono di costruire numerosi ponti e passerelle, più di quindici, di architetture ed epoche diverse, in modo da rendere più comodo certo l'accesso, sia a piedi che con carrozza carrello.
Sottoponiti al test preventivo…
Sono stati quindi 500 i camminatori che sono partiti dallo stadio Serger, dopo 10 minuti di preparazione in danze e musica per questa avventura passando per Ponts e Vaux attraverso la città.
È un vero successo popolare quest'anno, che potrebbe aver fatto pensare a qualcuno che questo pomeriggio ci fosse una partita di rugby al Serger.
No certo, sabato no, è una bella passeggiata per una grande causa, quella della prevenzione del tumore al seno, il più diffuso tra le donne e la prima causa di morte per cancro. Il filo conduttore è: ''Farsi il test preventivo''.
Se diagnosticata precocemente, infatti, la sopravvivenza a 5 anni è dell'89%. A partire dai 25 anni, si consiglia un esame clinico (osservazione e palpazione) del seno almeno una volta all'anno, indipendentemente dal livello di rischio. Può essere effettuato da un medico di base, da un ginecologo o da un'ostetrica.
