Il primo gruppo di pellegrini volerà alla Mecca giovedì

Il primo gruppo di pellegrini volerà alla Mecca giovedì
Il primo gruppo di pellegrini volerà alla Mecca giovedì
-

Il primo gruppo di pellegrini marocchini si recherà in Arabia Saudita giovedì 23 maggio, mentre la partenza dell’ultimo gruppo per i Luoghi Santi è prevista per il 10 giugno.

Per quanto riguarda il ritorno dei pellegrini marocchini, la prima partenza dall’Arabia Saudita verso il Marocco è prevista per il 22 giugno e l’ultima per il 10 luglio 2024. Lo ha indicato il ministro degli Habous e degli Affari islamici, Ahmed Taoufiq, intervenuto durante la sessione settimanale dedicata alle interrogazioni orali alla Camera dei Consiglieri.

Taoufiq ha inoltre indicato che quest’anno si recheranno ai Luoghi Santi 44.000 pellegrini marocchini, di cui 32.500 celebreranno il rito sotto la supervisione del ministero e 11.500 saranno supportati dalle agenzie di viaggio. Egli ha inoltre sottolineato che il costo del pellegrinaggio è stato fissato quest’anno a 66.865,50 dirham per i pellegrini controllati dal ministero, il costo più basso rispetto al settore privato.

Va notato che quest’anno è obbligatorio ottenere il permesso Hajj prima di recarsi nei luoghi santi per compiere il pellegrinaggio. Il Consiglio degli Alti Ulema del Regno dell’Arabia Saudita ha annunciato che chiunque non avesse ottenuto questo permesso sarebbe stato considerato esente dal dazio.

Questo annuncio è stato fatto sulla base delle conclusioni del Ministero degli Interni, del Ministero dell’Hajj e dell’Umrah e dell’Autorità Generale per la Cura degli Affari della Grande Moschea e della Moschea del Profeta, sulle sfide e sui rischi legati al mancato rispetto delle norme l’obbligo di ottenere in anticipo un permesso per l’Hajj. Tale obbligo si adatta alle disposizioni della legge islamica della Sharia che garantisce che i pellegrini possano compiere i rituali dell’Hajj, si precisa.

Sul piano organizzativo, ottenere l’autorizzazione preventiva per l’Hajj mira anche a gestire meglio le ondate di pellegrini e organizzare adeguatamente la stagione dell’Hajj e i suoi vari aspetti, in particolare in termini di sicurezza, salute, alloggio e rifornimenti. “L’adeguamento del numero dei pellegrini che si recano ai Luoghi Santi a quello autorizzato consente di migliorare sensibilmente la qualità dei servizi forniti, evitando pernottamenti sulle strade che ostacolano gli spostamenti. Questa conformità riduce anche il rischio di affollamento che potrebbe essere fatale., spiega il Consiglio dei Grandi Ulema dell’Arabia Saudita. Questo corpo di ulema ha anche sottolineato che l’obbligo di ottenere un permesso per l’Hajj è una sorta di obbedienza al tutore, aggiungendo che le implicazioni dannose delle infrazioni che possono essere commesse da alcuni pellegrini possono colpire anche coloro che rispettano le regole e leggi vigenti.

#Maroc

-

NEXT La Grosse Journe Recycleries (ex sito di segheria) Moustey