, Nazionale a 3: in Dordogna, il Trélissac prende fuoco contro lo Stade Bordelais (5-1)

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Calcio, Nazionale a 3: in Dordogna, il Trélissac prende fuoco contro lo Stade Bordelais (5-1)
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Il giovane Dorian Boyer ha aperto le marcature alla mezz’ora di gioco con un colpo di testa.
Jean-Baptiste Marty

Dopo due pareggi contro Argelès (0-0) e Castanet (1-1), il Trélissacois ha ottenuto la prima vittoria stagionale sul campo artificiale, facendo saltare in aria uno Stade Bordelais ridotto a dieci dall’inizio.

Poco più di trenta secondi e gli ospiti erano già dieci. Battuto all’angolo della sua area da Joris Gouache, gettato dietro la difesa alla prima azione, Guerric Bernou ha concesso un rigore e un cartellino rosso. Il suo sostituto Loïc Coulaud, entrato al posto dell’attaccante Benjamin Geffray, devia però un tentativo di Gouache e compie un altro miracolo quando quest’ultimo respinge un cross di Joris Boyer (9°) da 6 metri.

Ma non ha potuto fare nulla quando Anthony Eustache ha piazzato la palla sulla testa dello stesso Boyer (1-0, 29esimo). Il portiere del Bordeaux è poi felice di vedere un tiro di Eustache colpire entrambi i pali prima di uscire (34esimo). Noa Charrieras ha dovuto solo respingere con i pugni un abbagliante mezzo tiro al volo di Exaucé Mbulu (42esimo).

L’inizio del secondo tempo, invece, è girondino. Ma quando i giocatori di Antoine Verges hanno segnato, con Mbulu, il gol è stato rifiutato per fuorigioco (60esimo). E in contropiede Lucas Dumai scappa sulla destra, per un mezzo tiro al volo vincente, questa volta sul secondo palo, di Eustache su cross di ritorno (2-0, 61esimo).

Non abbastanza per abbattere lo Stade Bordelais visto che Charrieras ha realizzato una prodezza su un colpo di testa di Franz Gaubert (63esimo), poco prima che Mohamed Tariqui, opportunista, trovasse la porta su un tiro cross (2-1, 64esimo). I girondini si sono scoperti e hanno fatto il loro passo, con un cross di Aurélien Giron su cui Mehdi Elanbri è stato il più veloce, entro sei metri (3-1, 68esimo). E alla fine della partita, se Teddy Nabab ha mancato il bersaglio (85esimo), Jordan Pothier ha lanciato una palla di cannone da 20 metri all’incrocio dei pali (4-1, 89esimo), su spostamento di Aboubaker Boughazi, che ha offerto l’ultimo gol di testa di Brahim Kamissoko, su d’angolo (5-1, 90esimo+3).

Le analisi e le reazioni le troverete questo lunedì 21 ottobre in “DL”.

Lionel Dages

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