“La Francia è andata fuori strada quando i tecnocrati hanno sostituito la parola “provincia” con quella di “territorio””

“La Francia è andata fuori strada quando i tecnocrati hanno sostituito la parola “provincia” con quella di “territorio””
“La Francia è andata fuori strada quando i tecnocrati hanno sostituito la parola “provincia” con quella di “territorio””
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COLLOQUIO – Lo scrittore pubblica Tenera è la provinciaun ritratto intimo di un paese spesso disprezzato e ignorato. E una dichiarazione d’amore verso uno stile di vita che ancora resiste alla disgregazione delle grandi città.

IL FIGARO. – Ciò che, secondo te, unisce la Corsica, la regione angioina, il Trégor e il Poitou ? Perché ritieni “ provincia » come la parola più bella della lingua francese ?

TOMMASO MORALES. – La provincia è la spina dorsale del nostro Paese, il nostro biotopo culturale e il nostro ambiente mentale. La provincia è anche infanzia e ricordi, quindi la nostra terra d’elezione e il nostro rifugio interiore. Siamo tutti provinciali. Non dimentichiamolo mai! Anche quando da tempo l’abbiamo lasciata e siamo emigrati in metropoli soffocanti, nel rumore e nel furore di mode astruse, questa provincia batte dentro di noi. Ci obbliga. Ci avverte.

Agisce come un informatore e incanta nuovamente la nostra vita quotidiana quando il nostro morale crolla. Siamo rimasti tutti paesani, fedeli ai nostri nonni e alla nostra vecchia solidarietà. C’è qualcosa di carnale e radicato che non potremo mai…

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