Le ultime misure di restrizione idrica revocate in Haute-Corse

Le ultime misure di restrizione idrica revocate in Haute-Corse
Le ultime misure di restrizione idrica revocate in Haute-Corse
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Dato il miglioramento di diversi indicatori, il prefetto dell’Alta Corsica ha deciso di eliminare le ultime restrizioni rivolte agli agricoltori del Capo Corso, del Nebbiu e della Pianura Orientale.

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La decisione è stata presa alla fine della settimana scorsa, al termine di una riunione del comitato delle risorse idriche, tenutasi sotto la presidenza di Michel Prosic, prefetto dell’Alta Corsica.

Le misure di restrizione idrica che hanno colpito gli agricoltori delle unità idrografiche del Capo Corso-Nebbiu e della pianura orientale sono state revocate dal 14 ottobre. In questo contesto, il dipartimento dell’Alta Corsica non dispone più di misure specifiche di restrizione idrica.

Per motivare questa scelta, il comitato per le risorse idriche si è inizialmente affidato al “precipitazioni all’inizio della stagione di ricarica 2024/2025“, chi è”leggermente in eccesso“, indica un comunicato stampa della prefettura dell’Alta Corsica.

Ovviamente, questo mese in surplus non compensa gli anni di deficit precedenti. Il mese di settembre 2024 ha evidenziato una temperatura media mensile inferiore alla norma, cosa che non si verificava da maggio 2023“, viene precisato.

Anche, “le precipitazioni di settembre hanno consentito un generale innalzamento del livello delle falde acquifere, che ha permesso a diversi tavolati di uscire dalla fase drenante: il Fango, la Figarella e l’Aliso“, si nota.

Il comunicato aggiunge tuttavia che un contrasto”tra la costa orientale e quella occidentale e il monitoraggio delle chiazze del Capo Corso e della Pianura Sud Orientale proseguirà nelle prossime settimane.

Il tasso di riempimento delle dighe nell’Alta Corsica è “in linea con i valori annuali per la diga di Calacuccia e con un tasso di riempimento leggermente ridotto rispetto al mese scorso per la diga di Sampolo, non avendo la Pianura Sud Orientale beneficiato dei diversi periodi di pioggia osservati nel dipartimento dal 15 agosto. Molto fragile la situazione dei bacini di Alisgiani e Stulone (Rogliano), per quest’ultimo la situazione migliorerà rapidamente con la ripartenza dell’impianto di dissalazione.

I fiumi, eccetto l’Alisani,”hanno ripreso un corso visibile“. Finalmente, “l’indicatore di siccità agricola (calcolato alla fine di settembre) mostra terreni umidi nell’Ovest. D’altro canto, i terreni dal Capo Corso alla pianura orientale rimangono da moderatamente a molto secchi.

Se restano quindi alcuni indicatori da monitorare, e d’intesa con tutti i membri del comitato delle risorse idriche – vale a dire, oltre ai servizi statali, gli enti locali, l’Ufficio francese della Biodiversità, l’Ufficio delle ricerche geologiche e minerarie, l’Ufficio delle attrezzature idrauliche della Corsica , EDF, gestori dei servizi di approvvigionamento di acqua potabile e grezza, Camera dell’Agricoltura e Météo France – il prefetto della Haute-Corse ha deciso di revocare le ultime restrizioni in vigore.

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