Fine dei giochi per adolescenti ladri d’auto. Un giovane di 17 anni è stato presentato mercoledì alla procura dei minori di Versailles (Yvelines). È stato arrestato martedì a Limay insieme ad altri tre sospettati, di 17 e 18 anni, per furto e traffico di automobili in una banda organizzata. Dalle perquisizioni, effettuate presso la loro abitazione, sono emersi un fucile da softair, una scatola di mortai, quattro ruote rubate, quindici chili di resina di cannabis e 6mila euro in contanti.
Gli investigatori del servizio di polizia giudiziaria locale di Mantes-la-Jolie erano da diversi mesi sulle tracce di questa squadra specializzata nei furti di Peugeot 2 008 e 3 008. “I veicoli sono stati rubati utilizzando un sistema di avviamento elettronico. I Suv venivano depositati in strada e poi rivenduti a privati per 2.000 o 3.000 euro», precisa una fonte vicina al caso.
Il giovane leader di questa banda, di soli 17 anni, viene presentato come figlio di buona famiglia. Ha appena conseguito il diploma di maturità, suo padre sembra avere una buona situazione e vive con i parenti in una casa piuttosto gradevole. Il giovane ladro era già stato arrestato quest’anno dalla polizia giudiziaria della Val-de-Marne in flagranza di reato mentre era alla guida di un veicolo rubato. Le indagini hanno consentito di attribuire al piccolo gruppo cinque furti d’auto, quasi tutti accertati dalla polizia.
“Rubano anche i cerchioni che poi rivendono in rete”, spiega un’altra fonte. La scoperta della cannabis dimostra che sono molto attivi e guidati dal richiamo del guadagno”. Durante le udienze i quattro giovani criminali hanno almeno confessato. I tre complici sono stati rilasciati con mandato di comparizione in tribunale. Il sequestro della cannabis ha portato all’apertura di una seconda indagine.
