Una nuova azione della sezione Gard del gruppo Europe Ecologie-Les Verts si è svolta all’interno dell’ipermercato Leclerc di Nîmes.
“L’obiettivo era quello di avvisare della presenza di inquinanti eterni noti come PFAS su alcuni capi di abbigliamento, prodotti di bellezza e igiene, bottiglie di plastica o frutta e verdura”, spiega Béatrice Leccia, candidata ambientalista nella lista europea. Gli attivisti hanno avuto il tempo di attaccare adesivi in diversi reparti e chiacchierare con i clienti, prima di essere individuati dai servizi di sicurezza.
E l’Iva verde?
Béatrice Leccia evidenzia uno dei punti del programma europeo che consiste nel bandire la presenza di questi inquinanti, “aiutando i produttori ad una necessaria riconversione finanziata da uno specifico fondo territoriale”. Si propone inoltre di istituire un’Iva green ad aliquota ridotta che valorizzi i prodotti virtuosi e renda accessibile a più persone possibile “ciò che fa bene alla salute e al pianeta”.
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