il marito mantiene la sua versione dopo la ricostruzione dei fatti

-

Michel Pialle è il principale accusato dell’omicidio di Karine Esquivillon, il cui corpo è stato ritrovato nel giugno 2023 vicino al lago Apremont, in Vandea.

type="image/avif">>

>
>
Articolo scritto da

franceinfo- Francia Blu Oceano della Loira

Radio Francia

Pubblicato il 16/10/2024 13:38

Tempo di lettura: 3 minuti

type="image/avif">>Gli investigatori hanno scoperto il corpo di Karine Esquivillon il 16 giugno. (LOIC VENANCE/AFP)>>
Gli investigatori hanno scoperto il corpo di Karine Esquivillon il 16 giugno. (LOIC VENANCE/AFP)

Michel Pialle, principale sospettato dell’omicidio della moglie Karine Esquivillon, ha sostenuto la tesi dell’incidente durante la ricostruzione dei fatti effettuata martedì a Maché (Vendée), come appreso mercoledì 16 ottobre da Bleu Loire Océan.

Michel Pialle, portato fuori dalla cella per questa ricostruzione dei fatti accaduti a fine marzo 2023, ha conservato”la stessa versione che al momento non è stata smentita da nessun esperto“, ha dichiarato uno dei suoi avvocati, Antoine Ory, a France Bleu Loire Océan. “Ritiene che si sia trattato di una sparatoria accidentale e cercheremo di registrare questa versione nell’ambito della manifestazione e nel seguito di questa informazione giudiziaria“, ha sottolineato l’avvocato difensore.

Ma le cinque ore di ricostruzione, realizzate questo martedì in Vandea, non sono state affatto interpretate allo stesso modo dalla parte civile. “Questa ricostruzione […] ci ha permesso di mostrare tutte le incongruenze nelle dichiarazioni di Michel Pialle“, ha detto Pauline Rongier che difende Eva-Louise, la figlia di Karine Esquivillon e Michel Pialle. “Molti elementi del dossier potrebbero essere portati alla luce nello spazio-tempo, confrontandosi con elementi materiali“, racconta Pauline Rongier. “Elementi scientifici hanno permesso di escludere questa ipotesi dell’incidente“, dice l’avvocato.

Nel giugno 2023, due caricatori e un silenziatore sono stati ritrovati nel fiume La Vie, vicino al lago Apremont (Vendée), non lontano dall’abitazione di Karine Esquivillon, il cui corpo è stato ritrovato il 16 giugno dopo la confessione del marito. Il silenziatore e i caricatori sono stati ritrovati nel luogo indicato da Michel Pialle durante il suo fermo di polizia.

Il marito ha raccontato agli investigatori di aver ucciso accidentalmente la moglie mentre maneggiava un’arma. Tiratore sportivo con diverse armi da fuoco, Michel Pialle ha dichiarato ai gendarmi “avedere ucciso la moglie il 27 marzo 2023 con un colpo di un 22 Long Rifle dotato di silenziatore“All’improvviso”lasciato accidentalmente“, secondo la procura di La Roche-sur-Yon. È stato poi incriminato per “omicidio coniugale” e posto in custodia cautelare.

Karine Esquivillon, madre di cinque figli, è scomparsa il 27 marzo 2023, senza lasciare altra traccia conosciuta se non un telefono cellulare scoperto due settimane dopo in un fosso dal sindaco della città. Il 9 maggio 2023 è stata lanciata una richiesta di testimoni per cercare di trovarla. A fine maggio il marito si era detto convinto che la moglie se ne fosse andata”volontariamente” la loro casa a Maché (Vendée), di cui alcuni bambini e la sorella della cinquantenne dubitavano. Una marcia bianca in sua memoria è stata organizzata a Maché nel luglio 2023.


France

-

PREV “Sta diventando pericoloso”: gli abitanti del Gard e delle Alpi Marittime sorpresi dall’intensità dell’episodio delle Cévennes
NEXT Giustizia nel Nord Vaud: un’impiegata deruba il suo benefattore