i Langrois ai quattro angoli dell’Europa

i Langrois ai quattro angoli dell’Europa
i Langrois ai quattro angoli dell’Europa
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Molto apprezzati durante tutto l’anno scolastico, gli scambi Erasmus, per tutta la classe o individualmente, vedono il loro ritmo intensificarsi in primavera. Lavorando !

Qualche settimana fa, non era raro incontrare, nei corridoi e nelle aule del liceo Langres, studenti che non conoscevano del tutto il luogo.

E non a caso si trattava proprio di persone provenienti da diversi paesi europei, nell’ambito dei programmi di scambio Erasmus.

E ora è il turno dell’Haut-Marnais di andare nella direzione opposta. A seconda della destinazione, alcuni sono ancora immersi mentre altri hanno messo piede già da diversi giorni sul territorio nazionale.

Sotto il sole spagnolo

Ciò è particolarmente vero per gli studenti del primo anno che, dopo gli scambi virtuali dell’anno scorso, poi la visita dei giovani spagnoli in autunno (arricchita da numerose visite: Digione, Strasburgo e Parlamento Europeo, ecc.), vengono a trascorrere due settimane in Iberia.

Un gruppo Erasmus che ha permesso agli studenti di Langres di familiarizzare con la lingua e la cultura spagnola, ma anche con le specialità culinarie tipiche della regione di Salamanca (cocido, tapas, churros con cioccolato e, soprattutto, el jamón ibérico, el hornazo…)

Venticinque ragazzi che hanno potuto vivere al ritmo dei loro corrispondenti, ovvero lezioni dalle 8 alle 15, poi un lungo tempo libero dedicato alla pratica dello sport, della musica e dei compiti. Il che ha fatto dire ad alcuni di aver avuto l’impressione ” avere un secondo giorno nel primo e poter così fare tantissime cose “.

Nord…

Mentre il concetto di Erasmus di gruppo può sembrare più rassicurante per alcuni giovani, lontani dalle loro famiglie, altri partecipano agli scambi su base più individuale.

Questo è particolarmente il caso di Hugo che si è diretto a Helsinki per ritrovare il suo “quasi gemello” Henrikki. Impressionato dalla capitale finlandese, il giovane francese è rimasto ancora più colpito dall’architettura della stazione, della metropolitana, dei musei, della cattedrale, del senato… lui che, come il suo corrispondente, desidera diventare architetto!

Stesso paese ma diversa atmosfera per Noémie, che condivide con immenso piacere le attività di Kerttu, ovvero le lezioni in classi non affollate, l’equitazione, la scoperta dei laghi ghiacciati.

Più vicino a casa, e in un’altra zona, Anastasya ha trascorso due settimane in Belgio, alla periferia di Bruxelles, non per imparare la lingua, ovviamente, ma per immergersi nel mondo della sua corrispondente, esperta di latino e filosofia. Una grande opportunità per lo studente laureando che spera di potersi orientare verso una carriera nel mondo delle lingue antiche e moderne.

…verso est

Direzione l’Est e più precisamente la Romania, per Lola e Noah, dove trovano i rispettivi corrispondenti. Conversando prevalentemente in inglese, hanno potuto tuttavia familiarizzarsi, non senza difficoltà, con la lingua rumena.

Oltre ai corsi, anch’essi con ritmi diversi (dalle 8 alle 14), le giornate sono proseguite con sport, degustazioni, ma anche una visita in Transilvania e il suo famoso castello di Dracula.

Così, al liceo Diderot, ci sono diverse decine di studenti che, ogni anno, hanno l’opportunità, in particolare grazie al programma Erasmus e all’investimento del personale docente, di scoprire altre culture, altri modi di vivere.. e soprattutto prendere confidenza con altre lingue (inglese, spagnolo, tedesco). Un vero vantaggio nell’era della globalizzazione!

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