Il Ministro dell’Agricoltura, della Pesca Marittima, dello Sviluppo Rurale, dell’Acqua e delle Foreste, Mohammed Sadiki, ha chiesto, venerdì a Rabat, una profonda trasformazione dei sistemi e delle pratiche di produzione nel campo della salute aviaria al fine di garantire una significativa riduzione dell’uso di antibiotici.
Intervenendo in apertura della 13a edizione delle Giornate Scientifiche Internazionali dell’Associazione Marocchina di Patologia Aviaria (AMPA), organizzate sul tema “Le condizioni patologiche dominanti e le sfide dell’allevamento di pollame dopo l’era degli antibiotici”, il Ministro ha sottolineato la ruolo centrale dell’elemento umano in questa strategia di trasformazione, nonché l’importanza di perpetuare e rendere sostenibili le iniziative di sviluppo agricolo.
“Tutti gli attori del settore, dai produttori agli operatori, compresi i dipendenti, sono preoccupati da questo approccio”, ha affermato, aggiungendo che l’allevamento di pollame nella politica agricola impiega direttamente e indirettamente più di mezzo milione di persone e ne produce più di 800.000 tonnellate di carne bianca e circa 8 miliardi di uova.
Sadiki ha inoltre sottolineato l’importanza di garantire alle giovani generazioni prospettive future nel settore agricolo, in particolare attraverso l’istruzione e la formazione, al fine di garantire la sostenibilità di questo settore vitale per l’economia nazionale.
Da parte sua, il presidente dell’AMPA, Abdallah Benothmane, ha sottolineato l’attualità del tema scelto per questa edizione, incentrato sulle sfide patologiche attuali e sull’agricoltura in un contesto post-antibiotico, che considera una delle principali preoccupazioni per il futuro della produttività e salute del bestiame agricolo.
Ha inoltre sottolineato la necessità di trovare nuove soluzioni tecniche, rafforzando al tempo stesso la cooperazione tra veterinari, ricercatori, organizzazioni professionali, aziende farmaceutiche e autorità pubbliche.
Organizzato l’11 e il 12 ottobre con il sostegno del Ministero dell’Agricoltura, della Pesca marittima, dello Sviluppo rurale e dell’Acqua e delle Foreste, questo evento scientifico mira a rafforzare la ricerca scientifica, a promuovere lo scambio di competenze tra i professionisti del settore avicolo e ad aumentare consapevolezza delle alternative disponibili agli antibiotici.
Per due giorni esperti e specialisti provenienti dal Marocco e non solo si confronteranno sul tema della resistenza agli antibiotici negli allevamenti di pollame, un problema che suscita crescente preoccupazione negli ambienti scientifici a livello mondiale a causa delle sue ripercussioni sulla salute umana.
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Tra i temi che verranno discussi in questo conclave ci sono i vantaggi dell’uso dei vaccini negli incubatoi e i progressi nella diagnosi molecolare precoce delle malattie.
Il programma di questa edizione prevede anche laboratori pratici sulle tecniche di allevamento avicolo e sugli strumenti di diagnostica molecolare, offrendo ai partecipanti l’opportunità di conoscere le più recenti tecnologie e pratiche in questo campo.