La Gironda presenta gli archivi del suo storico processo

La Gironda presenta gli archivi del suo storico processo
La Gironda presenta gli archivi del suo storico processo
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Nel corso del processo, svoltosi a Bordeaux tra l’ottobre 1997 e l’aprile 1998, l’ex alto funzionario è stato condannato per complicità in crimini contro l’umanità.

Le Figaro Bordeaux

Gli archivi svolgono un ruolo chiave nella comprensione della Storia. Nel 1970, l’archivista e storico Jean Cavignac identificò due documenti conservati a Bordeaux. Datati febbraio 1943 e marzo 1944, entrambi firmati da Maurice Papon, sembrano attestare la partecipazione dell’alto funzionario alla deportazione degli ebrei durante l’occupazione. Una rivelazione che ha portato Maurice Papon davanti alla giustizia francese. Il 7 maggio gli archivi dipartimentali della Gironda organizzano l’evento “Alla ricerca delle fonti”per far conoscere al pubblico l’archivio di questo storico processo.

“Con 380 ore di registrazione, il processo a Maurice Papon costituisce il più lungo archivio audiovisivo della Giustizia”precisano gli archivi della Gironda, perché la posta in gioco di questo processo straordinario era “alla libertà di parola e far luce sul coinvolgimento dello Stato francese nella deportazione degli ebrei, attraverso il ruolo di uno dei rappresentanti dell’alta amministrazione”. Dal 1942 al 1944, mentre la Francia era occupata dai tedeschi, Maurice Papon fu segretario generale della prefettura della Gironda. Ebbe poi una lunga carriera pubblica e politica, diventando prefetto della polizia di Parigi (1958-1966), deputato di Cher (1968-1978) poi ministro del Bilancio (1978-1981) sotto la presidenza di Valéry Giscard d’Estaing.

L’“affare” Maurice Papon ha attraversato più di 20 anni. Nel 1981, L’anatra incatenata pubblica documenti che sembrano dimostrare la responsabilità dell’alto funzionario nella deportazione di circa 1.600 ebrei da Bordeaux ad Auschwitz. Nello stesso anno venne presentata una denuncia per crimini contro l’umanità. Nonostante un errore procedurale, Maurice Papon è stato incriminato più volte (1983, 1984 e 1992) per crimini contro l’umanità. Il suo processo iniziò l’8 ottobre 1997. Il 2 aprile dell’anno successivo fu condannato a dieci anni di carcere per complicità in crimini contro l’umanità.

La prima pagina di Figaro dell’8 ottobre 1997, primo giorno del processo a Bordeaux contro Maurice Papon.
Le Figaro

Apertura anticipata degli archivi

La questione però non finisce qui visto che Maurice Papon ricorre in Cassazione. Dopo aver tentato di rifugiarsi in Svizzera, fu espulso e incarcerato in Francia. La Gran Cancelleria della Legion d’Onore ha ritirato la sua decorazione – conferita dal generale de Gaulle – nel 1999. Il presidente Jacques Chirac ha respinto le tre richieste di grazia medica dell’ex ministro. Nel 2002, Maurice Papon è stato rilasciato a causa del suo stato di salute. Il Ministero della Giustizia ha presentato ricorso alla Corte di Cassazione ma il ricorso è stato respinto. Maurice Papon è morto nel 2017, all’età di 96 anni, ed è stato sepolto insieme alla Legione d’Onore, suscitando l’indignazione di diversi leader politici.

Nel 2022 e nel 2023, i ministri della Giustizia e della Cultura hanno firmato due decreti che aprono anticipatamente al pubblico tutti i documenti relativi a questo processo. “Senza questa decisione avremmo dovuto aspettare altri 10-50 anni per avere accesso a questi archivi”, spiega il Ministero della Giustizia. Sono conservati in tre siti: negli archivi dipartimentali della Gironda (fascicoli dell’indagine e del processo celebrati a Bordeaux), negli archivi nazionali di Pierrefitte-sur-Seine, a Seine-Saint-Denis (tutti gli altri fascicoli) e a Ministero della Giustizia (alcuni fascicoli recenti). Tutti i documenti sono accessibili previa presentazione di un documento di identità.

Il 7 maggio a Bordeaux, durante la manifestazione “Alla ricerca delle fonti” organizzato nell’auditorium Jean-Cayrol degli Archivi dipartimentali della Gironda, l’archivista Laurie Barreau presenterà in particolare l’inventario del processo Papon. Lo storico Marc-Olivier Baruch, specialista della storia della funzione pubblica sotto il regime di Vichy e relatore al processo Papon, terrà una conferenza. Infine, gli studenti di diritto penale europeo e internazionale, autori del podcast “Che cosa è successo: una storia d’archivio”, testimonieranno il loro operato. L’evento pubblico si svolgerà dalle 17:00 alle 19:00, senza prenotazione, salvo disponibilità.

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