Ovviamente, quando si è diffusa la triste notizia della morte di Bernard Pivot, i ricordi sono riemersi nei ricordi di Yssinge.
Era venerdì 20 ottobre 2006, giornalista, scrittore e conduttore del programma letterario cult Apostrofo è venuto ad inaugurare il vecchio mercato del grano trasformato in mediateca, biblioteca e cinema multisala.
«È un miracolo quasi evangelico che il grano possa, duecento anni dopo, germogliare qui in libri, computer, cd, film… È la messe di parole, immagini, suoni che celebriamo oggi. Dai cibi terreni siamo arrivati ai cibi intellettuali…”, ha lanciato il virtuoso delle parole e della cultura popolare.
Il gorgogliante uomo di cultura con “Lulu la pillola”
Questa manifestazione si è svolta con grande clamore. Accanto a Bernard Gallot, allora sindaco, troviamo l’ex parlamentare di Saint-Etienne Lucien Neuwirth (18 maggio 1924 – 26 novembre 2013), eroe della Francia libera, poi soprattutto deputato che ha dato il suo nome alla legge che autorizza la uso della contraccezione orale nel 1967.
Una presenza molto naturale: Lucien Neuwirth conosceva bene la città di Cinq-Coqs, i suoi genitori gestivano un’attività in Place Carnot.
“Da adolescente avevo una follia per le parole”
C’erano ancora tra le personalità presenti, Jacques Santini, gli ex verdi, eletti locali, dipartimentali e regionali, naturalmente, tra cui Gérard Roche (allora presidente del consiglio dipartimentale) e il giovane deputato Laurent Wauquiez.
Ma torniamo a Bernard Pivot. “Da adolescente avevo una pazzia per le parole, le raccoglievo per farne una specie di erbario, e allora conoscevo solo una città la cui iniziale era una Y. Per me Yssingeaux era l’unica città al mondo che iniziava con una Y…” confida il spumeggiante uomo di cultura.
#French