In previsione dell’organizzazione dei Mondiali del 2030, il Marocco si è lanciato in progetti infrastrutturali a tutto campo, suscitando il desiderio degli operatori internazionali. Le aziende britanniche non vogliono essere escluse da questa dinamica.
È in questo senso che dodici aziende del Regno Unito saranno in missione di esplorazione in Marocco, tra il 15 e il 17 ottobre 2024, annuncia John Humphrey, commissario britannico per il commercio per l’Africa, in un post sul suo account X .
“Non vediamo l’ora di lavorare con i principali architetti, designer, imprenditori e altre parti interessate marocchine per supportare l’organizzazione di una Coppa del Mondo indimenticabile”, afferma Humphrey, in un’animazione video intitolata “Le 5 cose sulla Coppa del Mondo FIFA 2030 in Marocco.
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Ha sottolineato che il Marocco, che co-organizza l’evento con Spagna e Portogallo, sta “rafforzando e sviluppando una rete infrastrutturale moderna e di livello mondiale per ospitare il torneo”.
John Humphrey non ha mancato di mettere in risalto il know-how degli operatori del suo Paese. “Le imprese britanniche sono leader mondiali nel creare eredità durature, garantendo al contempo che i vantaggi derivanti dall’ospitare la Coppa del Mondo 2030 vengano trasmessi alle generazioni future”.
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Tra i progetti che sembrano interessare le aziende britanniche, cita la trasformazione della mobilità urbana e degli spazi pubblici, che possono offrire agli appassionati di calcio “esperienze di livello mondiale, di cui marocchini e visitatori potranno vivere anche dopo il torneo”.
Dopo la Brexit, le relazioni tra Rabat e Londra hanno continuato a rafforzarsi a tutti i livelli e in tutti i settori. La firma dell’accordo di associazione Marocco-Regno Unito nel 2021 ha dato un vero impulso al commercio, che attualmente supera i 2 miliardi di sterline.