Nato in mezzo all’Atlantico, alla fine di settembre, il grande uragano Kirk si dirige verso le coste francesi. Se questo mostro climatico si indebolirà gradualmente e perderà le sue caratteristiche tropicali al contatto con le acque più fredde delle nostre latitudini, secondo La Chaîne Météo dovrebbe comunque raggiungere la Francia sotto forma di tempesta autunnale.
Secondo gli ultimi modelli, il fenomeno si avvicinerà alla Francia dalla costa atlantica mercoledì 9 ottobre a fine giornata per poi spostarsi fino al nord-est del Paese.
Previsti rovesci sull’Ille-et-Vilaine
Se il nord della Bretagna dovesse essere relativamente risparmiato, i dipartimenti del Morbihan e dell’Ille-et-Vilaine rischiano di finire sulla traiettoria della depressione. Secondo Temps Breton, l’account Facebook gestito dal meteorologo Stéven Tual, precipitazioni di notevole intensità potrebbero cadere in una fascia di 100 km a sud della linea Pontivy – Saint-Malo. Tra mercoledì sera e giovedì mattina si prevedono complessivamente addirittura più di 100 mm di pioggia. Ciò equivale a un mese di pioggia in poche ore.
“Queste precipitazioni dovrebbero provocare reazioni sui corsi d’acqua e conseguenze sull’agricoltura”, avverte Temps Breton, che precisa che uno spostamento verso sud dell’asse delle piogge resta ancora “possibile”.
Scoppierà!
Data l’intensità del sistema di bassa pressione di Kirk, fortissime raffiche di vento accompagneranno il suo passaggio in Francia. Se l’esplosione più forte è prevista in Vandea, Charente-Maritime e nella regione Centro-Valle della Loira, anche il sud dell’Ille-et-Vilaine potrebbe essere interessato dal fenomeno, in particolare il settore di Redon.
“Permane una forte incertezza sulla localizzazione dei forti venti che potrebbero colpire la Bretagna meridionale o meglio il centro-ovest della Francia”, commenta Météo Bretagne. “L’esatta traiettoria di Kirk e la sua interazione con la corrente occidentale disturbata resteranno da perfezionare nelle prossime ore.”
La vigilanza sarà comunque necessaria in un periodo in cui gli alberi rimangono pieni di foglie e offrono una significativa protezione dal vento. Fortunatamente di breve durata, il fenomeno dovrebbe diffondersi nel nord-est della Francia nel corso della giornata di giovedì.
