Una piscina di Nancy, inaugurata l’anno scorso dopo un importante investimento, è rimasta chiusa domenica mattina, l’acqua della piscina olimpica si è riversata in modo anomalo in un locale tecnico, riferiscono i nostri colleghi di Oriente repubblicano.
Due terzi dei 1.400 m3 d’acqua presente nella piscina olimpionica è defluita in modo anomalo in un locale tecnico dell’impianto, creando una piena alta 80 cm.
Il complesso, denominato Nancy Thermal, ha richiesto quattro anni di lavori e un investimento di quasi 100 milioni di euro per emergere dal suolo. È stato inaugurato un anno fa.
“Nessun pericolo per i residenti”
La situazione “non presenta alcun pericolo per i residenti del quartiere”, ha affermato il metropolita.
Sono stati mobilitati i vigili del fuoco. L’operatore Valvital attende la fine dei pompaggi per fare una diagnosi sull’origine del disastro.
Al momento non è stata fissata una data di riapertura, che avverrà quando l’“incidente” sarà risolto. Restano aperte le “strutture termali e benessere”.
Anche lo spazio dedicato alle cure termali del complesso termale di Nancy ha subito dei rallentamenti lo scorso anno, aprendo a fine luglio, per poi chiudere ad agosto a causa di problemi tecnici.
Il complesso è composto da una sezione “Aquasport”, dove si trova la piscina interessata da questo guasto tecnico, da un’area “Salute” per le cure termali e da un’area “benessere” con spa.
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