Il presidente della Repubblica Bassirou Diomaye Faye ha ordinato lo stop a tutti i lavori sulla Corniche di Dakar. Oggetto di una predazione senza precedenti, edifici, alberghi, ville di lusso, ecc. crescono come funghi nel demanio marittimo della capitale senegalese, soffocato dalla dilagante costruzione in cemento.
“Sonko aveva promesso che una volta al potere avrebbe raso al suolo tutti gli edifici sul confine occidentale di Dakar. Non possiamo radere tutto, questo è chiaro. Ma almeno loro (il presidente Bassirou Diomaye Faye e il suo governo) hanno fermato tutte le costruzioni sulla costa, sulla corniche dall’altro ieri e ne sono personalmente felice”, confida l’architetto e difensore della costa di Dakarois, Pierre Goudiaby Atepa nello show Point de vue questa domenica su RTS.
“Tutto si è fermato”, sottolinea prima di specificare: “tranne il lavoro di sviluppo avviato dallo Stato per i cittadini. È diverso ed è una delle cose di cui sono felice”.
Con SENEWEB
