Un tentativo di furto è avvenuto nella notte tra sabato 27 e domenica 28 aprile nell’abitazione del sindaco di Canéjan. Diversi individui incappucciati e armati di lacrimogeni sono entrati nell’abitazione di Bernard Garrigou intorno alle 4 del mattino e si sono trovati faccia a faccia con gli occupanti.
Gli individui hanno lanciato gas lacrimogeni in faccia al funzionario eletto, che è rimasto leggermente ferito, e si sono dati alla fuga. È in corso un’indagine della polizia.
In un comunicato stampa diffuso questa domenica pomeriggio, il Consiglio comunale ha dato notizie rassicuranti da parte del sindaco. “Sebbene profondamente scioccato, lo stato di salute di Bernard Garrigou non desta alcuna preoccupazione in questo momento”, si legge nel comunicato stampa.
Interessata solo la casa
“Sono stato svegliato da un rumore. Poi ho visto una luce nella stanza accanto. Ho trovato le tre persone nel corridoio. Ho urlato e lottato. Nella corsa ho recuperato un passamontagna. Sono fuggiti ma hanno portato via un portafoglio e il tablet su cui lavoro», testimonia l’eletto, contattato questa domenica pomeriggio.
“È una prova che dovrò superare. Ma mi tranquillizzerò quando avrò la certezza di non essere stato preso di mira per le mie funzioni di sindaco. Non vedo alcun motivo particolare per cui ciò avvenga. Ma quella notte solo la mia casa fu colpita da un furto con scasso sui 3.500 avvenuti in città. Non puoi fare a meno di pensare”, continua Bernard Garrigou.
