Parigi: armi e minacce di attentato… ritrovata una valigia alla stazione di Saint-Lazare, incriminato un uomo

Parigi: armi e minacce di attentato… ritrovata una valigia alla stazione di Saint-Lazare, incriminato un uomo
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Un uomo di 36 anni è stato arrestato e posto in custodia di polizia dopo essere stato filmato mentre depositava una valigia e la abbandonava alla stazione di Saint-Lazare, riferiscono i nostri colleghi di Le Parisien.

Il 20 marzo in questa stazione è stata scoperta una valigia abbandonata. Viene quindi applicato il piano Vigipirate e gli sminatori intervengono per aprire i bagagli. Anche se spesso si tratta di una svista da parte dei viaggiatori, il contenuto della valigia ritrovata quel giorno è intrigante.

Secondo i nostri colleghi vengono ritrovati nella valigia”diversi telefoni, coltelli e numerosi documenti scritti a mano, alcuni dei quali sostengono la causa palestinese“, scrive il giornale, prima di indicare che nei telefoni c’erano “Canzoni dei guerrieri islamici” E “messaggi di minaccia di attacco“. “Dobbiamo far saltare tutto in aria prima dei Giochi Olimpici», è scritto in particolare in un altro.

Informazioni giudiziarie aperte

Secondo Il parigino, L’utilizzo dei dati della videosorveglianza della stazione di Saint-Lazare ha permesso agli investigatori di vedere il sospettato, un algerino di 38 anni.vicino agli islamici radicali», depositate la valigia nell’area della stazione e ripartite. Abbastanza per escludere la possibilità di una svista involontaria.

Se l’uomo nega di aver lasciato il bagaglio alla polizia, la minaccia è considerata abbastanza grave da aprire un’indagine e arrestare l’uomo e poi metterlo in custodia di polizia, conferma BFM TV. Il sospettato è stato poi incriminato il 12 aprile e poi posto in custodia cautelare.

I colleghi spiegano inoltre che al termine del suo fermo è stata aperta un’inchiesta giudiziaria sui capi di imputazione di “minaccia di reato”, “trasporto di armi di categoria D” e “associazione per delinquere finalizzata a commettere un reato”. È stata affidata alla sezione antiterrorismo (SAT) della brigata criminale della polizia giudiziaria di Parigi.

A fine marzo la Francia è tornata in allerta “emergenza attacco”, il livello più alto del Vigipirate, dopo l’attentato al municipio Crocus di Mosca, rivendicato dallo Stato Islamico.


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