Marie-France Brière sulle tracce dei Taïno

Marie-France Brière sulle tracce dei Taïno
Marie-France Brière sulle tracce dei Taïno
-

Cancellata la cultura Taino? No, suscita l’interesse dei visitatori del museo del quai Branly Jacques-Chirac, che gli dedica una grande mostra visibile fino a metà ottobre a Parigi. La storia del popolo Taino ha stuzzicato anche la curiosità della regista e produttrice Marie-France Brière, che oggi ne offre un’evocazione dolce e personale, poetica e documentata.

“Vivevano nel mio villaggio adottivo”


Il documentario “Il ritorno dei Taïnos” (52 minuti), diretto da Marie-France Brière, è una produzione La Curiisés, in coproduzione con France Télévisions e il sostegno di TV5 Monde e Public Sénate.

Curiosità

Questa piccola donna, grande signora della televisione francese, vive da trent’anni nella Charente, dove ha creato con Dominique Besnehard il Festival del cinema francofono di Angoulême. Sappiamo meno del suo amore per l’America Latina (è cresciuta in Argentina) e del suo giardino segreto nella Repubblica Dominicana, dove ricarica le batterie ogni volta che può.

“Perché volevo presentarti questi Taino? Perché vivevano nel mio villaggio adottivo più di 1.500 anni fa», esclama Marie-France Brière nel primo minuto di un acclamato documentario presentato all’ultimo Festival dell’America Latina di Biarritz. Il film, intitolato “Il ritorno dei Taïnos”, sarà trasmesso questo giovedì sera su France 3 Nouvelle-Aquitaine.

Taino significa “buono”

Osservatelo da vicino nonostante l’ora tarda: la sua libertà di tono fa brillare una storia bella e tragica sotto gli alisei. Con la sua voce sottile, Marie-France Brière racconta il naufragio di un popolo e la rinascita di un modo di vivere.

Il documentario suggerisce che attraversando secoli e continenti, la cultura Taino non trasmette solo sculture, leggende e credenze. Testimonia valori in sintonia con i nostri tempi: l’armonia con la natura, il senso della condivisione e l’importanza del tempo libero. I Taino lavoravano poco. Taïno significava “buono”, ci dice il regista.

#Swiss

-

PREV bella sorpresa alla pompa
NEXT “evitare il divario digitale…” ????