Facebook Twitter E-mail Copia collegamento
Inviare
Accesso gratuito
Il sovraffollamento delle carceri è ai massimi livelli. Il numero di detenuti in Francia ha raggiunto un nuovo record il 1 settembre, con 78.969 persone incarcerate rispetto alle 78.397 del mese precedente, secondo i dati del Ministero della Giustizia pubblicati lunedì.
Le cifre avevano subito un lieve calo il 1° agosto, dopo dieci mesi di aumento, un calo consueto dovuto alla riduzione dell’attività giudiziaria nel periodo estivo. Il precedente record di detenuti era di 78.509 al 1° luglio.
Al 1° settembre, 3.609 detenuti sono stati costretti a dormire su un materasso posto sul pavimento, rispetto ai 2.361 dell’anno prima, e le carceri francesi contavano 62.014 posti operativi.
Leggi anche
Investigazione Traffico di droga e carcere: dietro le sbarre il business continua
Abbonato
Leggi più tardi
La densità carceraria complessiva è pari al 127,3%, ma nei centri di custodia cautelare, dove vengono rinchiusi i detenuti in attesa di processo e quindi presunti innocenti, e quelli condannati a pene brevi, arriva al 153,6%. Raggiunge o addirittura supera il 200% in 17 stabilimenti o distretti.
Tra i detenuti, 20.563 sono imputati, in detenzione in attesa del giudizio finale.
In totale, al 1° settembre erano detenute 94.906 persone. Tra queste, ci sono 15.937 persone non detenute munite di braccialetto elettronico o collocate all’esterno.
Sovraffollamento cronico delle carceri
Secondo uno studio pubblicato a giugno dal Consiglio d’Europa, la Francia è tra i paesi con i peggiori risultati in Europa in termini di sovraffollamento carcerario, al terzo posto dietro Cipro e Romania.
Tuttavia, sono state adottate misure per cercare di porre rimedio a questo problema, come il divieto di pene detentive inferiori a un mese, l’adeguamento delle pene e lo sviluppo del servizio comunitario. Ma questi si rivelano insufficienti.
Leggi anche
Narrativa Sovrappopolazione di detenuti e carenza di personale: le sfide delle carceri francesi, descritte dal loro direttore
Accesso gratuito
Leggi più tardi
Il precedente esecutivo contava anche sulla costruzione di 18.000 posti carcerari entro il 2027 per aumentare la capacità a 78.000 posti operativi. A parte il fatto che questo obiettivo è in grave ritardo e sembra già obsoleto data la situazione, molti attori e osservatori ritengono che ciò non risolverà il problema.
A cura di Le Nouvel Obs con AFP