Lo stallo della partita USMA – Berkane non è ancora arrivato al suo epilogo finché non ne scoppia un altro tra Algeria e Marocco a proposito di una competizione sportiva, sempre a causa della maglia che riporta una mappa del Marocco che comprende i territori del Sahara Occidentale occupato.
La Federazione algerina di pallamano (FAHB) ha minacciato questo martedì di boicottare il campionato delle nazioni arabe U17 che si svolgerà a Casablanca, a causa di quella che definisce una “campagna metodica di denigrazione” da parte della parte marocchina.
La federazione algerina di pallamano mette in discussione anche la controversa mappa del Marocco, compreso il Sahara occidentale, che i giocatori marocchini indossano sulle loro maglie.
L’Algeria minaccia di boicottare le competizioni di pallamano in Marocco
Il campionato arabo U17 si svolgerà nella città marocchina di Casablanca dal 21 al 30 aprile.
Lunedì la squadra algerina ha affrontato la sua controparte saudita.
Secondo Karima Taleb, presidente della FAHB, gli Under 17 algerini hanno subito “disturbi” e una “metodica campagna diffamatoria” prima della partita.
Nelle dichiarazioni rilasciate a Ennahar, la Taleb ha precisato che l’inno nazionale algerino è stato “interrotto”.
Di fronte a questo “rilassamento irresponsabile e provocatorio” dei marocchini, la federazione algerina ha contattato l’Unione araba di pallamano, ha affermato il presidente della FAHB.
Karima Taleb ha inoltre annunciato che la nazionale algerina boicotterà la partita in programma martedì contro la nazionale marocchina se i giocatori marocchini scenderanno in campo con sulle maglie la mappa del Marocco compreso il Sahara Occidentale.
In programma domenica scorsa allo stadio 5 luglio di Algeri, la semifinale d’andata della African Football Confederation Cup, tra USM Algeri e RS Berkane, non si è svolta a causa del rifiuto dei giocatori marocchini di entrare in campo senza maglia recante la controversa carta.
Le maglie sono state sequestrate dalla dogana algerina venerdì all’arrivo della delegazione marocchina all’aeroporto internazionale di Algeri.
La Confederazione del calcio africano (CAF) non si è ancora pronunciata in merito.
