Fuggito da Tarascon-sur-Ariège e dal servizio del lavoro obbligatorio in Germania: Marc Fournié sulle orme del padre fuggito dalla Francia

Fuggito da Tarascon-sur-Ariège e dal servizio del lavoro obbligatorio in Germania: Marc Fournié sulle orme del padre fuggito dalla Francia
Fuggito da Tarascon-sur-Ariège e dal servizio del lavoro obbligatorio in Germania: Marc Fournié sulle orme del padre fuggito dalla Francia
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l’essenziale
Marc Fournié è riuscito a ricostruire la storia vissuta da suo padre e da 20 suoi compagni, in fuga da Tarascon-sur-Ariège e dal Servizio del lavoro obbligatorio in Germania.

A più di 80 anni di distanza, la saga dei fuggitivi dalla Francia resta impressa nella memoria e suscita l’interesse dei ricercatori e delle famiglie degli attori dell’epoca. Marc Fournié è riuscito a ricostruire la storia vissuta da suo padre e da 20 suoi compagni, in fuga da Tarascon-sur-Ariège e dal Servizio del lavoro obbligatorio in Germania.

Molteplici difficoltà

Una scommessa rischiosa, fughe di gruppo che richiedono cautela e discrezione. Il 13 maggio 1943, i giovani tarasconnai furono prelevati di notte da due contrabbandieri spagnoli al castello di Miglos per raggiungere il confine di Andorra. Attraversano il Principato senza incidenti. Dieci giorni dopo, presentandosi agli agenti di polizia spagnoli a La Seu de Urgell, furono arrestati e detenuti per 3 mesi nel carcere di Lérida. La Croce Rossa li prenderà in carico e li indirizzerà a Malaga, dove due imbarcazioni della Francia Libera, protette in acque internazionali da scorte, li porteranno a Casablanca.

Fuggendo clandestinamente dalla Francia occupata dai Pirenei, evitando la prigionia sotto il franchismo, raggiungendo il Nord Africa o l’Inghilterra, non mancarono gli ostacoli per i candidati all’avventura. Le montagne dell’Ariège non si lasciano conquistare facilmente.
Marc Fournié ricorda di aver rotto i denti lì nel 2022 “Con mio figlio Jean-Marc, a giugno, volevamo ripetere la via di mio padre. Al di là dell’Unarde, mentre cercavamo le marcature, abbiamo dovuto ammettere che eravamo sconfitti dalla fatica”, spiega.

Come possiamo allora misurare le difficoltà di una fuga nel contesto dell’epoca? L’incontro con l’autore, sabato prossimo a Tarascona, si preannuncia affascinante.

Marc Fournié, “Una fuga dalla Francia attraverso Andorra”, edizioni JCM, prefazione di Claude Benet. Firme questo sabato 27 aprile dalle 10:00

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