Ma a volte la determinazione diventa ostinazione, rendendoci ciechi di fronte ai danni collaterali di una decisione e sordi agli avvertimenti del settore e degli esperti. È ciò che sta vivendo il quartiere di Saint-Sauveur con il progetto di trasformazione della sua via principale, Saint-Vallier Ouest.
La città vuole rendere più verde il quartiere e migliorare la sicurezza stradale. Fino ad allora non possiamo che essere d’accordo: questo settore ha sicuramente bisogno di amore e cure.
Ma per raggiungere questo obiettivo, il Comune vuole trasformare la strada in una strada a senso unico, il che pone un grosso problema. Saint-Vallier è l’unica strada che attraversa il quartiere al centro, per questo motivo esistono tre linee di autobus che portano gli abitanti di Saint-Sauveur quasi ovunque in città.
Per realizzare il suo progetto, il Comune comprimerebbe il trasporto pubblico in un’unica direzione, frammenterebbe i percorsi e decostruirebbe il servizio, riducendo la copertura del 35%.
Rinunciare alla circolazione degli autobus in entrambe le direzioni su questa linea centrale del quartiere di Saint-Sauveur significherebbe rinunciare a qualsiasi prospettiva di miglioramento del servizio per i prossimi decenni. Tutto ciò è contrario a tutte le buone pratiche.
Quindi sì, il progetto ha un bell’aspetto, aggiungendo oltre 250 alberi. Ma ciò che questi alberi e queste graziose terrazze nasconderanno sono tutte le persone che saranno più isolate, più escluse. Dal punto di vista della salute e dell’equità, degradare il servizio di trasporto pubblico per aggiungere alberi non ha senso.
Da mesi, i rappresentanti degli utenti del trasporto pubblico, una petizione di 700 cittadini, 13 organizzazioni di comunità di quartiere, il Consiglio Regionale dell’Ambiente, Piétons Québec, Vivre en ville si sono mobilitati per allertare la città. Contro questo progetto c’è quasi unanimità, ma il Comune è ostinato.
Non chiediamo status quo, ma semplicemente di rinunciare a qualche albero e a qualche posto auto. Quanto basta per poter mantenere un servizio di trasporto pubblico di facile accesso e facile comprensione. Per tutti. Il quartiere di Saint-Sauveur è pieno di strade che necessitano di essere rinverdite, ma solo Saint-Vallier Ouest può ospitare un servizio di trasporto pubblico accessibile ed efficiente.
In questo caso, la determinazione dell’amministrazione Marchand si è trasformata in una cecità che rasenta l’arroganza, che non può che minare la fiducia.
Trascurare i trasporti pubblici all’inizio di questo progetto è stato un errore. Sarebbe grave non correggere la situazione.
Soprattutto quando i tuoi alleati naturali ti mettono in guardia da mesi.
— Christian Savard, direttore generale di Vivre en Ville
