Se sei abituato a Linux, probabilmente conosci il comando lsusb
. Bene, immagina la stessa cosa, ma dentro molto più potente e compatibile con tutti i sistemi operativi! Si chiama Cyme ed è come il moderno fratello maggiore di lsusb, con un approccio rinfrescante e funzionalità che ti faranno dimenticare i vecchi tempi.
Niente più interfacce austere e difficili da leggere! Cyme offre una visualizzazione ad albero intuitiva, colori personalizzabili, icone per identificare rapidamente i tipi di dispositivi, supporto dei caratteri UTF-8 per una migliore leggibilità e anche adattamento automatico alla larghezza del terminale
E questo sia che tu utilizzi Linux ????, macOS ???? o Windows ????. Sì, padroneggio gli emoji!
Cyme funziona ovunque e non è necessario installare 36 dipendenze, perché tutto è nativamente integrato grazie al suo sviluppo in puro Rust.
Ecco alcuni esempi di utilizzo:
cymecyme --treecyme --filter_name "Keyboard"cyme --json
Puoi filtrare i tuoi dispositivi per nome, numero di serie, classe USB e persino nascondere bus o hub vuoti!
Per installarlo, sono disponibili diversi metodi:
cargo install cymebrew install cymepacman -S cyme
Insomma, come avrai capito, Cyme è particolarmente utile per eseguire il debug dei tuoi dispositivi, controllare i descrittori USB ma anche analizzare la configurazione delle interfacce o semplicemente profilare i bus e le periferiche del tuo sistema.
In questo modo puoi identificare rapidamente i dispositivi collegati, esportare dati in JSON per i tuoi script, monitorare tutte le connessioni USB sospette e nascondere numeri di serie sensibili
- Interfaccia moderna e autoadattativa
- Multipiattaforma compatibile
- Installazione semplice
- Numerose opzioni di filtraggio e personalizzazione
- Esporta i dati in formato JSON
- Sviluppato in Rust per prestazioni ottimali
Il nome “Cyme” deriva dal termine botanico per indicare il tipo di fioritura dei meli. Un sottile cenno a macOS, evocando l’aspetto ad albero del display del dispositivo USB. ????
Ecco qua, se sei curioso di saperne di più o se desideri contribuire al progetto, non esitare a consultare il repository Cyme GitHub.
Grazie a Lorenper per aver condiviso questa scoperta!