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Donald Trump ha promesso lunedì di spazzare via le politiche a favore delle persone transgender, affermando che gli Stati Uniti non riconosceranno più solo “due sessi, maschio e femmina” definiti alla nascita, e che verranno eliminati anche gli aiuti federali per rafforzare la diversità.
Il 47° presidente degli Stati Uniti ha così confermato, come ribadito nel corso della sua campagna elettorale, la sua volontà di attaccare quelli che alcuni conservatori americani considerano eccessi nei programmi di diversità e inclusione delle minoranze. .
Afp
“Da oggi la politica ufficiale del governo degli Stati Uniti sarà che ci siano solo due sessi, maschio e femmina”, ha detto durante il suo insediamento a Washington. “Questi sessi non possono essere cambiati e sono ancorati a una realtà fondamentale e incontestabile”, aggiunge un decreto pubblicato stasera dalla Casa Bianca e che dovrà essere applicato da tutte le agenzie federali.
“I fondi federali non devono essere utilizzati per promuovere l’ideologia di genere”, afferma lo stesso decreto, che vuole “ripristinare la verità biologica”. Un altro testo ordina la fine di tutti i programmi di diversità e inclusione all’interno del governo federale.
Rischi
Secondo il Williams Institute, un think tank dell’Università della California, circa 1,3 milioni di adulti (0,5% della popolazione) e 300.000 ragazzi tra i 13 e i 17 anni (1,4%) si identificano come persone transgender negli Stati Uniti, ma solo una minoranza inizia la terapia di transizione.
Il decreto firmato da Donald Trump denuncia il fatto che “gli uomini si identificano come donne e accedono a spazi e attività intime pensate per le donne, nei centri di accoglienza per donne vittime di violenza domestica, o nelle docce per le donne sul posto di lavoro.
Passaporto
Tra le misure decise c’è la rimozione del genere “X” per le persone che si identificano come non binarie, “sui documenti ufficiali del governo, compresi passaporti e visti (che) rifletteranno fedelmente il sesso” di nascita, ha precisato un funzionario dell’amministrazione entrante la stampa. Questa possibilità è stata aperta durante il mandato di Joe Biden.
Se queste misure verranno applicate, “sarà più difficile, se non impossibile, per le persone transgender ottenere un passaporto che indichi la loro identità di genere, e probabilmente non potranno modificare i loro dati con la previdenza sociale”, sottolinea all’AFP Jami Taylor , professore di scienze politiche e pubblica amministrazione all’Università di Toledo (Ohio).
“Anche l’accesso alle cure transitorie sarà a rischio quando saranno in gioco i fondi federali. Ciò interesserà i beneficiari di Medicare (anziani), Medicaid (persone con reddito limitato), Tricare (militari) e coloro che ricevono assistenza in carcere”, aggiunge.
Ma secondo l’esperto queste politiche verranno sicuramente attaccate in tribunale.
