AA/Berlino
La produzione di automobili in Italia è diminuita di circa il 46% nel 2024 rispetto all’anno precedente, raggiungendo il livello più basso dal 1956.
Venerdì il sindacato FIM-CISL ha annunciato i dati sulla produzione automobilistica per il 2024.
Il declino dell’industria automobilistica italiana ha subito un’accelerazione nel 2024.
L’Italia, la terza economia dell’Unione Europea, ha visto lo scorso anno la produzione automobilistica crollare di circa il 46% a 283.009 unità, il livello più basso dal 1956. Anche la produzione di veicoli commerciali è scesa del 17% raggiungendo 192.000 unità.
La produzione di veicoli presso Stellantis in Italia, nata nel 2021 dalla fusione di Fiat Chrysler e della francese PSA-Peugeot, è scesa di circa il 37% lo scorso anno a 475.090. L’azienda aveva prodotto 751.384 automobili nel 2023.
Stellantis, la quarta casa automobilistica mondiale per volume, si trova ad affrontare una domanda debole di veicoli elettrici, incertezza normativa e una forte concorrenza cinese, come altre case automobilistiche in Europa.
“L’anno 2024 sarà ricordato come l’anno buio di Stellantis”, ha affermato il sindacato in una nota.
– Obiettivo di produzione di 1 milione di euro
Stellantis, che produce marchi tra cui Fiat, Maserati, Alfa Romeo e Lancia in cinque stabilimenti in Italia, non ha commentato i dati.
Il governo italiano, sotto pressione, mira ad aumentare la produzione automobilistica nel paese a oltre un milione di veicoli.
Solo una parte dei dispacci che l’Agenzia Anadolu trasmette ai suoi abbonati tramite il sistema di radiodiffusione interna (HAS) viene trasmessa in forma sintetica sul sito web dell’AA. Vi preghiamo di contattarci per iscrivervi.