È una storia che alcuni potrebbero definire un makrélage. Perché come si preoccuperebbe il grande pubblico di questa tumultuosa relazione romantica tra un uomo e una donna più di un'altra?
Certo, la notorietà dei protagonisti, Kalash, star internazionale e Ingrid Littré, ex candidata a Miss Mondo, attira l'attenzione ma non basta.
La linea principale di questa storia tende piuttosto a collegare il filo della vita di Ingrid Littré a quello di migliaia di donne in Martinica. Il mancato pagamento degli alimenti, il mancato rispetto di alcune decisioni del tribunale, i ricorrenti conflitti resi pubblici intorno alla gestione delle due figlie della coppia sono tra gli argomenti trattati nel libro.
Un'opera che, bisogna ammetterlo, non fa che riprodurre la versione di Ingrid Littré. Il suo ex marito ha parlato più volte sui social in passato del suo rapporto difficile con colei che era sua moglie.
“Resilienza”
Giovedì 12 dicembre 2024, Catherine Marceline, ex avvocato di Ingrid Littré e ora autrice ed editriceè stato ospite dello spettacolo in pagina alla vigilia dell'uscita del libro in versione digitale.
Ha riassunto il suo lavoro come segue:
È la storia di una donna che si è presentata alle elezioni di Miss Mondo, con i capelli naturali raccolti in ciocche e che quindi infrange completamente i codici spiegando che puoi essere te stessa con i capelli naturali. Ciò che oggi appare estremamente banale e che, all'epoca, negli anni, era qualcosa di assolutamente innovativo, insolente e stimolante. È una donna che infrange questi codici e che arriva alle elezioni dicendo: questo è quello che sono, questo è ciò che rappresenta la bellezza caraibica e che si colloca all'ottavo posto e che poi ritorna e che è un modello emblematico. Ed è una donna che farà carriera, che la metterà in risalto e che deciderà, qualche anno dopo, di sospendere questa carriera, perché sta scegliendo l'amore, ma in ogni caso è stata una donna che ha aperto la strada modo. E in questo senso risponde pienamente ai codici di Pilibo [maison d’édition de Catherine Marceline, ndlr]poiché è una donna stimolante che ha aperto la strada e infranto i codici. È una donna che, poi, fa un percorso di resilienza perché si appresta a vivere cose abbastanza difficili.
E l'autrice sottolinea la resilienza del suo ex cliente:
Sarà, quella che oggi chiamo, una donna assolutamente resiliente attraverso ciò che avrà vissuto come moglie, perché mettere da parte la propria carriera, le proprie ambizioni per dedicarsi a quelle di qualcuno dall'altro, non è sempre scontato e questo è ciò che sperimentano molte donne. E successivamente, poter sperimentare ciò che ha vissuto lei con la violenza che descriviamo, che descrivo in questo libro, violenza che si combina in molteplici modi. E se parliamo veramente di vergogna, la vergogna deve cambiare schieramento. Stiamo parlando completamente di violenza domestica e accetto pienamente l'espressione di violenza domestica quando parlo di Ingrid Littré
Un dibattito obbligatorio
Se lo stile del libro divide perché la scrittura è scandita talvolta da ripetizioni multiple, talvolta da una narrazione al limite del verbale, apre tuttavia un dibattito di cui la società martinicana non può certamente fare a meno.
Sia che si tratti della visione e della percezione delle donne e delle madri da parte di uno spettro eminentemente misogino, sia che si tratti della visione che abbiamo degli uomini e dei padri per cui le esigenze relative alle loro responsabilità rimangono basse, questo confronto di riflessioni è necessario.
Anche il fatto che lo faccia attraverso personalità che occupano le nostre reti sociali e talvolta le usano come armi contribuisce alla lettura dei nostri tempi.
Per chi comunque volesse farsi un'opinione, il libro di Catherine Marceline uscirà in versione cartacea questo sabato 21 dicembre 2024.