“Questo è il nostro primo ricettario, esulta Marie Trignon. Avevamo già pubblicato un libretto per i 40 anni del ristorante ma in piccolo formato. Qui siamo su ricette e grande formato. Volevo raccogliere le ricette di papà (NdR: Vincent Trignon, fondatore del ristorante e sempre presente nell’avventura)elementi essenziali che hanno fatto la fama della casa ma che io ho rivisitato, riproposto nella mia salsa, aggiungendo un tocco contemporaneo. Volevo trasmetterlo, per non perderlo. Anche i clienti chiedevano le ricette. Così mi sono messo all’opera.”
“Abbiamo lavorato per stagione”
Per un’impresa del genere, la chef è stata accompagnata da Jean-Pierre Gabriel, che conosce bene e che apprezza molto. Fotografo, scrittore, consulente e giornalista, è autore di numerosi lavori su arte, design, architettura e gastronomia. “Ha già collaborato con noi per il libretto dell’anniversario. Conosceva già bene il ristorante, il nostro DNA. Gli ho fornito le ricette, le informazioni, il contesto e lui ha prodotto i testi e le fotografie.” La giornalista veniva regolarmente sul posto per portare avanti il progetto, a volte per le ricette, a volte per i servizi fotografici. “Ci sono voluti due anni per finalizzare il libro, abbiamo lavorato per stagione. È arrivato con ogni cambio di menu. Anche papà fu coinvolto da lontano in tutta questa impresa. Ci ha portato il suo tocco, portando un lato nostalgico.”
Ricette sparse
Il lavoro non è stato sempre facile. Perché a volte le ricette erano sparse su più quaderni. “I capi stanno ancora scarabocchiando a destra e a manca, tutto era sparso. Bisognava riportare ordine, coerenza…”. Il risultato? Un libro di alta qualità contenente 150 ricette uniche: antipasti, secondi e dolci. La chef svela tutti i segreti, i piccoli consigli e i trucchi dei piatti caratteristici suoi e di suo papà. “Questo libro è accessibile a tutti, cuochi dilettanti e professionisti.” L’approccio del libro è infatti originale: ogni piatto è preceduto da una delle basi della cucina La Roseraie. Tra questi, la bisque di aragosta, la terrina di foie gras, le animelle da cucina, i classici che Marie condivide con suo padre ma anche nuovi prodotti come gli oli alle erbe, il crumble provenzale, l’olio di cacao in polvere a base di maltodestrina…
Luogo di affinamento
Il libro permette anche di immergersi nel mondo del Roseraie, che è molto più di un ristorante, di una buona tavola. Nelle stanze della casa, come nei cinque rifugi (cabine di vetro) posti al riparo dei grandi alberi, nel dominio, Marie condivide la sua passione per l’architettura e la decorazione, scelta fin nel più piccolo oggetto, che lo rende un luogo di raffinatezza.
Questo libro di 270 pagine deliziose e superbamente illustrate è in vendita solo al ristorante, a Modave, dove lei lo firmerà con piacere. “È un bellissimo riassunto di ciò che abbiamo nel menu del 2024 e della nostra storia culinaria”. E lo chef stellato le assicura: con quello che ha trovato nei cassetti di famiglia, ce n’è abbastanza per realizzare un secondo volume di ricette…
> “Ricette della Roseraie”. Testi e fotografie di Jean-Pierre Gabriel. 270 pagine. €45. [email protected].
Presto un giardino aromatico e un’area spa e benessere
Marie Trignon e il suo team non si fermano mai. Le idee arrivano una dopo l’altra. Dopo aver allestito i suoi cinque rifugi nel parco, pieni tutto l’anno, prevede di offrire ai visitatori piccoli extra. “Non vogliamo più aggiungere rifugi ma coccolare di più i clienti che vengono a dormire, sviluppando un’area benessere e spa, oltre alla piscina e al tetto in vetro.” Si parla anche, nel 2025, di creare un giardino aromatico da cui attingerà per le sue ricette.