Censored, un libro femminista in testa alle vendite in Argentina

Dopo un tentativo di censura da parte dell'estrema destra argentina, un romanzo pubblicato cinque anni fa è tornato ai vertici delle vendite. Criticato dai conservatori per le scene di sesso, questo libro denuncia la piaga del femminicidio nel Paese.

Sta emergendo una rivoluzione letteraria in Argentina? Mentre un centinaio tra romanzi e opere di saggistica rischiano di essere ritirati dalle scuole superiori pubbliche della provincia di Buenos Aires a seguito di una campagna condotta da organizzazioni conservatrici, un romanzo respira una ventata di resistenza.

Censura da parte dell'estrema destra

Scandalizzate dalle descrizioni di scene di sesso presenti in queste opere, diverse organizzazioni conservatrici stanno facendo pressioni da una settimana affinché un centinaio di libri vengano rimossi dalle scuole. Un movimento sostenuto dalla vicepresidente argentina Victoria Villarruel: “ Si tratta di degrado e immoralità. (…) Smettetela di sessualizzare i nostri figli, allontanate dalle aule coloro che promuovono questo programma dannoso! “, ha twittato. La Fondazione Natalio Morelli, un'organizzazione civile che pretende di difendere “il completo benessere dei bambini e degli adolescenti” e che intrattiene stretti rapporti con i deputati del partito di estrema destra al potere La libertà avanzaha presentato una denuncia anche contro il direttore della cultura e dell'educazione della provincia di Buenos Aires.

O, ” i testi in questione non rientrano tra le letture obbligatorie del programma. Ma l'organizzazione considera il semplice fatto che siano accessibili [dans les bibliothèques des lycées, soit à partir de 15 ans] come un rischio per gli studenti. », riferisce il quotidiano El País America, tradotto da Courrier International.

Un romanzo per denunciare la piaga del femminicidio

Tra i cento libri presi di mira da questa campagna di censura, un libro è particolarmente nelle notizie. Si tratta di Mangiatore di terra (« Mange terre » in francese) di Dolores Reyes, pubblicato nel 2019. L'autrice immagina una giovane chiaroveggente capace di ripercorrere le ultime ore delle vittime mangiando la terra dove sono stati ritrovati i loro corpi.

Perché questo libro è minacciato di censura? La vicepresidente Victoria Villarruel denuncia la presenza di due passaggi di carattere sessuale. Tuttavia, questo romanzo è lungi dall'avere uno scopo erotico poiché il romanziere in realtà denuncia la violenza sessista e sessuale, i femminicidi nei quartieri poveri e l'inerzia dello Stato e della giustizia. Ricordiamo che, secondo Amnesty International, nel 2023 in Argentina sono stati registrati 308 omicidi di genere.

Questo impegno femminista e il potere della sua penna hanno valso a Dolores Reyes il prestigioso Premio Letterario Panamericano. Sor Juana Inés de la Cruz. Ma già quando è uscito nel 2019, il romanzo è stato bersaglio di attacchi. « È così che i pacchetti digitali e i violenti impongono le loro vere baionette. Il silenzio è uno dei migliori alleati dei violenti e la censura è il modo per imporre questo silenzio »ha testimoniato il romanziere in un articolo pubblicato su Il Paese America.

Letteratura argentina in resistenza

Di fronte a questo rinnovato odio e alla minaccia della censura, il mondo letterario argentino si mobilita. Il 23 novembre, un centinaio di autori hanno preso possesso del Teatro Picadero di Buenos Aires e hanno organizzato una lettura collettiva di Mangiatore di terra. Il quotidiano argentino Pagina 12 accoglie favorevolmente questa iniziativa: “ una risposta collettiva alla violenza di chi non legge, taglia testi, cerca di seminare paura tra i genitori. Quelli che cercano lo scandalo facile, la reazione istintiva, la cancellazione espressa e che vedono la pornografia dove c'è la letteratura ».

Ma la polemica sulla censura, seguita dalla significativa mobilitazione degli attori culturali, sembra aver riportato il romanzo sotto i riflettori. A cinque anni dalla sua pubblicazione, Mangiatore di terra è diventato uno dei libri più venduti in Argentina. Diversi media argentini parlano addirittura di un “effetto Streisand”, dal nome dell'attrice Barbra Streisand che aveva visto una foto della sua casa distribuita su Internet e, cercando di farla rimuovere, provocò l'effetto opposto, ovvero una diffusione massiccia . Courrier International riferisce che Sigilo, l'editore argentino di Mangiatore di terraavvia una nuova tiratura, ovvero la distribuzione di una diciassettesima edizione, di 3.500 copie. Il romanzo ha già venduto più di 70.000 copie in Argentina.