In questo libro l'ex cancelliere, 70 anni, ripercorre i 16 anni e i quattro mandati trascorsi alla guida della Germania.
Pubblicato il 26/11/2024 13:52
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È rimasta in silenzio dal 2021, anno in cui ha lasciato il potere dopo 16 anni alla guida della più grande economia europea. L'ex cancelliere tedesco Angela Merkel pubblica martedì 26 novembre le sue memorie, intitolate Libertàin una trentina di paesi.
Della sua infanzia, trascorsa in Oriente, Angela Merkel ricorda di essere stata felice anche se, sotto la dittatura comunista, “Tutto potrebbe cambiare in pochi secondi.” Appena eletta cancelliere nel 2005, la Merkel incontrò Jacques Chirac che la accolse con un bacio. Ma è Vladimir Putin, citato 136 volte nel suo lavoro, a fare la più grande impressione. Lo descrive come “perennemente all’erta, sempre pronto a colpire”.
Il presidente russo impone la presenza del suo labrador al cancelliere che tuttavia ha la fobia dei cani. Nel 2017 è stato il primo incontro con Donald Trump. Si rifiuta di stringerle la mano. La Merkel è segnata dall'attrazione del presidente americano per i leader “autocratico e dittatoriale”.
L’ex cancelliere, 70 anni, è oggi accusata di aver lasciato la Germania pericolosamente dipendente dal gas russo a buon mercato e di aver contribuito all’ascesa dell’estrema destra con la sua politica di apertura delle frontiere nel 2015.
Nelle 688 pagine Angela Merkel giustifica la sua politica, in particolare il rifiuto di una rapida adesione dell'Ucraina alla NATO. Ritiene illusorio pensare che lo status di candidata l'avrebbe protetta dall'aggressione di Putin.
Dopo 16 anni al potere, l'ex cancelliere ammette di essere stata sollevata di farla finita: “Adesso basta, aspettavo davvero questo momento”, lei scrive.
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