La cappella Brancacci svela i suoi segreti

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I visitatori potranno finalmente ammirare gli affreschi della Cappella Brancacci nella chiesa di Santa Maria del Carmine a Firenze. Lo smantellamento dell’impalcatura in aprile segna la fine di un grande progetto di studio e restauro che durerà 3 anni, dal 2021 al 2024. L’azione è stata avviata nel novembre 2020, nel corso di un semplice controllo, evidenziando sollevazioni pittoriche nella Disputa di Simon Mago con i Santi Pietro e Paolo dipinto da Filippino Lippi. Nel maggio 2021 è stato siglato un protocollo tra diverse istituzioni – tra cui la Soprintendenza alle Belle Arti del Comune di Firenze, la Soprintendenza Archeologica e alle Belle Arti, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Opificio delle Pietre Dure – e il costo complessivo di 200.000 euro finanziato da gli Amici di Firenze e la Jay Pritzker Foundation. I dipinti sono stati analizzati con tutte le più recenti tecnologie (scanner multispettrale, spettrometria di fluorescenza a raggi X, spettroscopia infrarossa, imaging iperspettrale, fotogrammetria, ecc.) al fine di studiare lo stato della superficie, le tecniche dei pittori, le ridipinture, la natura dei pigmenti, la stabilità degli interventi negli anni ’80… Se i dati sono ancora in fase di studio e i risultati attesi durante un convegno nella primavera del 2025, gli scienziati hanno comunque rivelato di aver scoperto sul pannello di Peccato originale di Masolino tracce di fogliame sullo sfondo e foglie che nascondevano in parte la nudità di Adamo ed Eva. Sembra che non siano contemporanei ai ritocchi del XVII secolo.e secolo rispondendo a uno slancio di modestia. Lo studio della cappella è completato da un miglioramento tramite uno strumento di esplorazione 3D, Brancacci POV. Il ciclo che descrive la storia di San Pietro in due registri fu commissionato da Felice Brancacci nel 1423 a Masolino e Masaccio, ma, mentre quest’ultimo aveva lasciato il sito nel 1427, rispettivamente per l’Ungheria e per Roma, fu necessario attendere il 1480 per il ciclo che sarà completato da Filippino Lippi. Questo studio senza precedenti potrebbe riscrivere la storia della piccola “Sistina” fiorentina.

florence-museum.com

brancaccipov.cnr.it

Gli affreschi della Cappella Brancacci attualmente in fase di restauro.
© ISCP.
Gli affreschi della Cappella Brancacci in fase di mappatura.
© ISCP.

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