INTERVISTA – Lo storico sottolinea che spesso i popoli del Nord vengono erroneamente definiti vichinghi. Termine che designa gli unici uomini sbarcati dalle loro navi quasi ovunque in Europa alla fine dell'VIII secoloe secolo alla metà dell'XIe secolo.
Lucie Malbos è storica e docente all'Università di Poitiers. Specialista dei popoli nordici, pubblica un'opera di riferimento con le Éditions Belin, nella raccolta “Ancient Worlds”, dal titolo sobrio I popoli del Nord. Il libro è una somma di più di 500 pagine che racconta più di mille anni di storia. Dipinge un quadro ricco delle interazioni che questi gruppi mantennero in Europa e persino in America per diversi secoli.
Il suo libro precedente, Harald dal dente blu, pubblicato da Humensis, uscirà anche in versione tascabile questo autunno.
IL FIGARO. – Il tuo libro parla dei popoli del Nord. Perché non parlarne direttamente Vichinghi?
LUCIA MALBO. –I Vichinghi non sono un popolo in senso stretto. Si tratta di uomini che, a bordo delle navi, sbarcarono un po' ovunque in Europa e perfino in America. Non si tratta quindi di un etnonimo, ma il termine si riferisce ad un'attività. Non tutti gli scandinavi sono vichinghi perché tutti…
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