Con un testo di Pierre Assouline dell’Académie Goncourt.
“Per questo libro, mio padre ha rilevato il mio ufficio. Ha occupato tutto lo spazio, che gli ho lasciato volentieri. Ho passato le mie giornate con lui, ho letto dozzine di articoli, ho riguardato i suoi programmi. Volevo che le foto selezionate, tratte dai suoi album, fossero associate a documenti scritti, citazioni, testimonianze, interviste, estratti di libri, tweet… Per riflettere il formidabile giornalista letterario che era, ma non solo. Era un appassionato tifoso di calcio e di vino, nonché un fine intenditore sia di bevande che di calcio.
Aveva un altro amore incrollabile, per la regione della sua infanzia, il Beaujolais. Aveva gusto per gli altri, sapeva apprezzare le gioie dell’esistenza nel loro vero valore. La fortuna lo accompagnava quasi sempre, non smetteva mai di ringraziarla. Amava la vita, mi sembra, come poche persone amano. Glielo restituì. » — Cécile Pivot
Dalla sua infanzia all’Accademia Goncourt, da Lire ha Brodo di coltura di passaggio Apostrofi ma anche attraverso le partite di calcio o le vendemmie nel Beaujolais, questo album molto personale ripercorre la vita di Bernard Pivot. In queste pagine i lettori riscopriranno con felicità e un pizzico di nostalgia la passione e l’entusiasmo che animavano questo grande amante delle parole e dei libri.
Sfoglia il libro…
Books