Riepilogo/Contenuto –
Immagini e Libri. Prospettive incrociate della Storia dell’arte e della Storia del libro – C. EVRARD, F. HENRYOT e C. PERROT
– L’immagine nel libro – R. LEROY, “Poesie figurate tra stampa e manoscritto, letture di un libro prestigioso nel Rinascimento”; R. DE MARCO, “Il libro delle feste nel Seicento e le pieghe dello spettacolare”; C. JULIE “Un pittore del Grand Siècle autore di un libro di stampe: François VERDIER e la Storia delle azioni straordinarie di Sansone, 1698”; M. GUERNET, “Il Nuovo Mondo in scala di libro: l’edizione della flora nei resoconti di viaggio in America nel XVIII secolo”; C. SOURDIN, “Tutto presentava l’immagine di una povertà ridente”. Riflessioni attorno ad una scelta iconografica dell’illustrazione de La bergere des Alpes di Marmontel (1765)”; C. PERROT, “Da Charles-Nicolas Cochin a Charles Monnet, dall’immagine iconologica nel romanzo del XVIII secolo”; E. DELCOURT, “Le favole scelte di La Fontaine (1894), studio su un incontro artistico franco-giapponese”.
– L’immagine è scappata dal libro – C. EVRARD, “Le metamorfosi dei paladini dall’Ariosto al Cinquecento, dallo spazio libresco all’autonomia visiva”; M. CHAUFOUR, “Quando l’artista armeggia con il libro degli emblemi: trasferimenti e migrazioni”; N. GALLIAN, “Matteo Botti (1566-1621), bibliofilo e cultore delle stampe fiorentine”; A. GALLAY, “Quando la passione per le stampe porta alla distruzione del libro: l’evoluzione dei modi di collezionare l’opera incisa di Sébastien Le Clerc nel corso del XVIII secolo”; I. BAUDINO, “Il dialogo delle arti nelle illustrazioni dei libri di storia britannici”; N. COLLÉ, “Dalle immagini dei libri alle cartoline passando per la scultura, o quando l’illustrazione viaggia e si trasforma: alcuni esempi ispirati a Il viaggio del pellegrino di John Bunyan (1678; 1684)”; P. CUGY, ““L’incisione illustrativa ha diritto a un posto nella storia dell’arte”: Jeanne Duportal (1866-1954), Studio sui libri di figura pubblicato in Francia dal 1601 al 1660 e il Contributo al catalogo generale dei libri di figura del XVII secolo (1601-1633)”.
– Studi di storia del libro – W. KEMP, « Il parangon romano [R 128 mm] utilizzato da tipografi a Lione, Firenze, Roma, Madrid, Salamanca, Basilea, Strasburgo e Francoforte, 1547-1562”; P. DELSAERDT, “Anatomia di un raccolto: sequestri di libri in Belgio, Olanda e sulla riva sinistra del Reno durante l’occupazione francese, 1794-1795”; M. COLLART, “L’edizione Machuel delle lettere persiane (1760)”; D. LERCH, ““Ricordate che c’è qualcosa da sopportare per tutti gli artisti di prim’ordine”: il litografo Engelmann (Mulhouse e Parigi) e i suoi artisti (1825-1838)”; Y. BRAULT e P. LATOUR, “Pierre Lebrun e l’editorializzazione dell’intimo in epoca romantica”.
– Libri, opere e incontri
– Libri ricevuti nel 2023-2024
– Tesi e autorizzazioni a ricerche dirette relative alla storia del libro (difese in Francia, 2022-2024).
