I fan degli Oasis hanno truffato centinaia di sterline su Facebook

I fan degli Oasis hanno truffato centinaia di sterline su Facebook
I fan degli Oasis hanno truffato centinaia di sterline su Facebook
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La vendita dei biglietti per i concerti degli Oasis ha ispirato truffe online. Secondo i dati di diverse banche britanniche, le vittime hanno perso in media 346 sterline.

I fan britannici degli Oasis, già indignati per i prezzi esorbitanti dei biglietti per il tour di riforma del famoso gruppo rock, sono vittime anche di “un'ondata di truffe sui social network”, in particolare su Facebook, avverte martedì la Lloyds Bank.

“Ci sono state centinaia di denunce di frode sui biglietti nel mese successivo all'annuncio della reunion, con i fan degli Oasis che rappresentano circa il 70% di tutte le truffe sui biglietti dei concerti” da allora, riassume la banca in un comunicato stampa.

I fratelli Liam e Noel Gallagher hanno annunciato alla fine di agosto che avrebbero riformato il loro leggendario gruppo britannico per un tour la prossima estate, quindici anni dopo la loro sconvolgente separazione.

Truffe online

In più del 90% dei casi, “le truffe iniziano con una falsa pubblicità o pubblicazione sui social network, la stragrande maggioranza su Facebook” (gruppo Meta), spiega Lloyds, che possiede la più grande rete di filiali bancarie del Regno Unito.

Le persone che più spesso vengono ingannate sono quelle tra i 35 ei 44 anni, aggiunge l'establishment britannico, basandosi sulle segnalazioni dei propri clienti.

Una volta effettuato il pagamento, niente biglietto, “i truffatori scompaiono nel nulla”, prosegue Lloyds, che avverte che “spesso le truffe avvengono in due ondate: prima quando i biglietti vengono messi in vendita, poi all'avvicinarsi della data dell'evento.

Fino a 1.000 sterline

Le vittime hanno perso in media 346 sterline (412 euro), ma in alcuni casi la cifra può raggiungere le 1.000 sterline (1.192 euro).

I biglietti vengono venduti “spesso in violazione delle regole delle piattaforme stesse”, ma questo “sottolinea l'importanza che queste aziende adottino misure più forti per combattere le truffe”, afferma Liz Ziegler, direttrice della prevenzione frodi presso Lloyds.

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Ritornano gli Oasis: la grande riconciliazione dei fratelli nemici del rock inglese?

I fan sono accorsi il 31 agosto per acquistare i biglietti per i concerti, ma questa ricerca di biglietti si è trasformata in un caos, con liste d'attesa infinite e malfunzionamenti sui siti di vendita ufficiali, in particolare su Ticketmaster, un gigante della vendita di biglietti.

L'autorità britannica garante della concorrenza ha aperto a settembre un'indagine contro Ticketmaster per la sua pratica di “prezzi dinamici”, che ha fatto salire alle stelle i prezzi dei biglietti ben oltre i prezzi inizialmente indicati.

Gli organizzatori del tour hanno dichiarato alla fine di ottobre che avrebbero annullato i biglietti acquistati su siti di rivendita non ufficiali, il che potrebbe colpire migliaia di fan.

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