Quattro autori presenti alla Fiera del Libro condividono le loro fonti di ispirazione

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Par

Clara Bonnelle

Pubblicato il

3 novembre 2024 alle 18:30

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Poesia, commedia, teatro, fantascienza… Il generi letterari sono varie quanto le storie da raccontare. Ma da dove vengono le idee degli scrittori?

Abbiamo posto questa domanda a quattro autori Samariani presenti a Fiera del Libro Nouvion 26 ottobre 2024: Eric Vasseur, Denis Jaillon, Alain Dercourt e Christine Flandre.

Se alcuni non stanno scrivendo i loro primi romanzi, per altri scrivere è ancora una nuova avventura. Eppure hanno tutti una cosa in comune: la loro straripante immaginazione.

L'ambiente medico

Un'isola per loroquesto è il primo thriller D'Eric Vasseur. Questo residente di Canchy (Somme) ha iniziato a scrivere 8 anni fa, all'alba della sua pensione. Dopo un autobiografia in cui non è altro che uno psicopatico, un romanzo ispirato astoria industriale di Calais e uno saga familiareEric appoggia la penna sul ambiente medico.

Un'isola per loro si ispira apertamente alla sua quarantennale esperienza nel settore. L'autore sottolinea in particolare il truffe di cui ha assistito… Mettendosi, questa volta, nei panni del delinquente.

Membro della Società dei Poeti Francesi, Denis Jaillon era presente alla Fiera del Libro Nouvion il 26 ottobre 2024. ©Clara BONNELLE
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Il mondo di Jules Verne

Anche qui il confine tra finzione e realtà è ancora sottile nell'ultimo libro di Denis Jaillon. Scrittore fin dalla tenera età e delegato del Società dei poeti francesi nella Somme, è oggi autore di due romanzi, una raccolta di poesie e un'antologia.

Denis immerge il suo lettore Un viaggio straordinario nella baia della Somme. Per scrivere questo romanzo storicoè stato ispirato da diversi dipinti sul tema del viaggio e storie di Jules Verne.

Per 144 pagine, il lettore si propone di incontrare il giovane Jules, navigando dall'Inghilterra alla baia di Somme.

L'autore Alain Dercourt scrive una saga sull'attrice pornografica italiana Anna Moana Rosa Pozzi. ©Clara BONNEELLE

Un'attrice pornografica italiana

Scrive da quando era alle scuole medie e ha pubblicato il suo primo romanzo a 17 anni. Alain Dercourt scrisse tre volumi attorno ad un'unica figura femminile: Anna Moana Rosa Pozzi.

Un giorno gli angeli mi parlarono di te è veramente ispirato alla vita di questa attrice pornografica italiana morta di cancro negli anni '90.

Impressionato dalla sua carriera, dalla sua bellezza e dalla sua intelligenza, Alain ha scelto di farla diventare la protagonista del suo romanzo ed essere il secondo. La minima informazione raccolta su Moana Pozzi serve ad alimentare la relazione romantica e tumultuosa dei due personaggi principali.

E la vita di questa attrice italiana continua a ispirare il nostro scrittore. “Eccomi nel bel mezzo della scrittura del volume 10”, ha confidato alla Fiera del Libro. Ma prima di leggere questo decimo volume, dovrete già approfondire la lettura del quarto volume che uscirà 20 novembre 2024.

Christine Flandre alla Fiera del Libro Nouvion.
Christine Flandre, originaria dell'UE (Seine-Maritime), era presente alla Fiera del Libro Nouvion nella Somme. ©Clara BONNEELLE

Il coronavirus

È con umore Che cosa Cristina Flandre muove i primi passi nel mondo della letteratura. I CocoV e la Chimera è una versione divertente e burlesca del Pandemia di covid-19.

È dentro marzo 2020durante il reclusione del premier che Christine inizia a scrivere. «Ogni sera guardavo il telegiornale e scrivevo le cose più assurde che sentivo sul coronavirus», spiega l'autore.

«Tutti ricordiamo, ad esempio, un certo capo di Stato che raccomandava di ingerire candeggina per evitare di ammalarsi», spiega sorridendo.

Così Christine ha immaginato l'universo del suo romanzo basato su informazioni che ha raccolto durante la pandemia. “Umanizzo diversi piccoli coronavirus che viaggiano dalla Cina e attraversano il mondo. E ho immaginato la loro visione dell’essere umano in situazioni come questa”. I CocoV e la Chimera C'è un satira delle più grandi stupidità degli esseri umani, firmato Christine Flandre.

Come avrete capito, questi quattro autori hanno tutti una cosa in comune: un'immaginazione traboccante, nutrita da fatti reali.

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