A Rabat la letteratura ignora confini e vincoli

A Rabat la letteratura ignora confini e vincoli
A Rabat la letteratura ignora confini e vincoli
-

Pubblicato il 19 ottobre 2024 alle 18:06 / Modificato il 19 ottobre 2024 alle 18:07

In questo mese di ottobre 2024, un vicolo del Parco Hassan II a Rabat si veste di un nuovo abito: una ventina di tende bianche sotto le quali coppie di autori, create per l’occasione, tentano di ripararsi dal sole sorridendo ai lettori accorsi incontrarli. Provengono dai quattro angoli del mondo, dal Marocco e dal Maghreb ovviamente, ma anche dalla Francia, dall’Africa sub-sahariana, dal Quebec e dal Libano…

Quando ci aggiriamo per questo effimero accampamento letterario che costituisce la sesta edizione del festival Littératures itinérantes, rimaniamo colpiti dalla qualità degli autori selezionati, alcuni dei quali hanno recentemente vinto dei premi. Tra le star che hanno compiuto il viaggio, ci sono due Prix Goncourt: Gilles Leroy e Laurent Gaudé, che ammette di essere sempre affascinato dal fatto che “i libri viaggiano e incontrano i loro lettori”. Non è esclusa l’Africa sub-sahariana, in particolare con il ciadiano Nimrod Bena, il congolese Dibakana Mankessi (vincitore dell’Orange African Book Prize 2024) e la scrittrice, saggista e filosofa ivoriana Tanella Boni.

Vuoi leggere tutti i nostri articoli?

Per CHF 29.- al mese, godetevi l’accesso illimitato ai nostri articoli, senza impegno!

Mi iscrivo

A-Rabat-la-letteratura-ignora-confini-e-
Buoni motivi per abbonarsi a Le Temps:
  • Accesso illimitato a tutti i contenuti disponibili sul sito.
  • Accesso illimitato a tutti i contenuti disponibili sull’applicazione mobile
  • Piano di condivisione di 5 articoli al mese
  • Consultazione della versione digitale del quotidiano dalle ore 22.00 del giorno precedente
  • Accesso agli integratori e a T, la rivista Temps, in formato e-paper
  • Accesso ad una serie di vantaggi esclusivi riservati agli abbonati

Hai già un account?
Login


Books

-

PREV A 99 anni Janette Bertrand denuncia i tabù legati alla vecchiaia nel suo nuovo libro “Cent’anni d’amore”
NEXT la scelta dell’editore