[Livres] L’economia mondiale nel 2025 presentata dal CEPII

[Livres] L’economia mondiale nel 2025 presentata dal CEPII
[Livres] L’economia mondiale nel 2025 presentata dal CEPII
-

Il Centro di prospettiva e di informazione internazionale (CEPII), il principale centro francese di ricerca e di competenza in economia internazionale fondato nel 1978 e legato a France Stratégie, presenta questo settembre il lavoro annuale L’economia mondiale nel 2025L’opera copubblicata da CEPII e Éditions La Découverte è stata prodotta sotto la direzione di Isabelle Bensidoun e Jezabel Couppey-Soubeyran (docente all’Università di Parigi 1 Panthéon Sorbonne, consulente dell’Istituto Veblen e del CEPII e coautore in particolare alla fine del 2023 del libro Il potere del denaro).

Contenuti: Materie prime critiche: verso l’autonomia strategica europea?; Le perdite delle banche centrali: una questione politica oltre che finanziaria… Le analisi del libro sono state discusse mercoledì 25 settembre dagli economisti riuniti conferenza lancio presso la sede CEPII a Parigi (20 avenue de Ségur).

Estratti selezionati: “ Sfide spinose ereditate dalle scelte passate : Anche se è un luogo comune affermare che le scelte di ieri determinano le sfide di oggi, resta il fatto che questo è ciò che la Germania, l’Europa e le banche centrali si trovano ad affrontare. Il primo soffre della sua dipendenza energetica e commerciale e del suo eccessivo rigore di bilancio. L’Europa non ha capito abbastanza presto fino a che punto le materie prime critiche sarebbero state cruciali. Per quanto riguarda le banche centrali, devono affrontare le perdite, ereditate dalle politiche di allentamento quantitativo, in un contesto in cui hanno aumentato i tassi di interesse di riferimento e quindi la remunerazione dei depositi delle banche commerciali. Ciò solleva importanti interrogativi sulla distribuzione dei profitti nell’economia e sui bilanci statali.

In vista del 2° Incontri di finanza green e solidale che si terrà a Marsiglia il 22 novembre, alla presenza di relatori ed esperti, tra cui Jézabel Couppey-Soubeyran, il team media di Gomet sarà particolarmente attento in questo lavoro all’esame delle conseguenze dell’aumento della transizione ecologica sull’economia la creazione di valore, la sua distribuzione, il lavoro e la sua remunerazione: “La transizione ecologica mette in discussione la creazione stessa di valore. Il risultato in termini occupazionali dipenderà molto dalla capacità di conciliare decarbonizzazione e aumento degli investimenti, al fine di rafforzare i tessuti produttivi decarbonizzati consentendo al tempo stesso la creazione di valore necessaria a remunerare il lavoro.“.

Per scoprire le edizioni degli anni precedenti di L’economia mondiale secondo il CEPII in libero accesso, lo è Quiper l’ultima edizione, andate in libreria per scoprire “un’opera che unisce insegnamento e argomentazioni sostanziali”.

-

PREV le manie di grandezza di un imperatore etiope
NEXT Pampelonne. Fiera del libro “Litterroir” a La Croix de Mille