un nuovo festival del libro a Prades

un nuovo festival del libro a Prades
un nuovo festival del libro a Prades
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Un festival del libro dedicato alle scienze umane e sociali: è l’ultimo festival di Prades.

Cinema, musica classica, ora libri e forse presto musica contemporanea, la sottoprefettura può vantare un’attività festivaliera molto attiva. Il festival del libro di Prades farà quindi il suo debutto Sabato 28 e domenica 29 settembre. Una prima edizione sul tema dell’esilio. Un esilio incarnato dal filosofo tedesco Walter Benjamin (1892-1940) morto a Port-Bou. Il festival inizia sabato alle 16:30 nella sala Foirail, evento che proseguirà per tutta la giornata di domenica dalle 10:00 “Il suo obiettivo principale è quello di divulgare le scienze umane e sociali senza degradarle, di renderle più accessibili non semplificandole ma liberandole dalla loro camicia di forza accademica.”

Presentazioni di libri, dibattiti, tavole rotonde

Dietro l’iniziativa c’è Lionel Pourtau, sociologo, ricercatore presso il dipartimento Leiris di Montpellier e soprattutto grande lettore. “Tutto è iniziato con il desiderio di sostenere la libreria Libambulle, che si impegna molto per avere proposte eclettiche su questo tema. E poi, grazie alla mia formazione, ho avuto alcune strutture per creare questo festival del libro. L’idea è di renderlo un evento annuale ricorrente come, e lo dico modestamente, il Rendez-vous de l’histoire de Blois o il Banquet du livre de Lagrasse.” Eventi che possono attirare molta gente (30.000 persone per il Rendez-vous de l’histoire).

L’esilio dunque, il tema di questa grande prima in compagnia di autori che hanno trattato questo argomento in particolare intorno al 1D e 2e Guerra mondiale. In programma presentazioni di opere ma anche scambi e altre tavole rotonde. “Cercheremo di immaginare come, partendo dal passato, fare eco a temi piuttosto contemporanei. Dopo le presentazioni e i dibattiti attorno alle opere, vorremmo dare la parola a istituzioni, professionisti e persone che vivono la questione dell’esilio nella sua più bruciante attualità.”

Tra gli ospiti, sei autori: Teresa Dalmau e Marie Grau, Marie Cheminot, Sébastien Ledoux, Annalisa Lendaro e Geraldine Stringer. “Abbiamo fatto un punto d’onore nell’invitare case editrici nazionali e locali. Quest’anno abbiamo scelto il tema dell’esilio, nei prossimi anni vedremo, siamo aperti.” Un festival letterario che vuole essere amichevole e festoso. È previsto anche un concerto per sabato alle 21:30 con il trio House in the desert.

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