L'EDITORIALE DI FIGARO – Bruxelles minaccia di imporre una sanzione di circa quindici miliardi di euro ai produttori europei se non rispettano la traiettoria di riduzione delle emissioni di CO2. O come assestargli un colpo nel mezzo di una guerra tecnologica e commerciale.
L'Europa può essere abbastanza pazza da accelerare il suo “lenta agonia”, come l'ha descritta Mario Draghi? Non osiamo crederci dopo la pubblicazione del rapporto in cui l'ex presidente della BCE invoca un'impennata per evitare che il nostro Vecchio Continente resti definitivamente indietro rispetto a Cina e Stati Uniti. Eppure… Bruxelles minaccia di imporre circa quindici miliardi di euro di multe l'anno prossimo ai costruttori europei se non rispetteranno la traiettoria di riduzione delle emissioni di CO2 delle auto che vendono. Infliggendo un colpo alle sue ammiraglie nel mezzo di una guerra tecnologica e commerciale, ammettiamo che ci sono strategie migliori per la riconquista!
Speriamo che la nuova Commissione abbia un po' di lucidità e di chiaroveggenza per evitare di applicare queste tasse stupide (suicidarie?) e soprattutto infondate. Innanzitutto perché gli automobilisti sono restii ad acquistare auto elettriche, preferendo le ibride…
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