L’influencer franco-algerina Sofia Benlemmane, arrestata giovedì nell’ambito di un’indagine su video incitanti all’odio online, è stata presentata sabato alla procura, hanno detto all’AFP la procura di Lione e il suo avvocato.
«Lla suddetta influencer Sofia Benlemmane viene deferita oggi dopo la sua custodia, allo scopo di notificarle un mandato di comparizione il 18 marzo 2025 davanti al Tribunale penale di Lione» ha indicato la procura. È processata per “provocazione a commettere un crimine o un delitto”, “minacce di morte tramite immagine”, “insulto pubblico dovuto all’orientamento sessuale o all’identità di genere” e “insulto pubblico dovuto all’origine, etnia, nazione, razza o religione”. .
Seguita su TikTok e Facebook da più di 300.000 persone, la cinquantenne ha insultato in particolare un’altra donna durante una diretta televisiva a settembre, dicendo:fanculo tua madre, te e la tua Francia», «Spero che tu venga ucciso, spero che ti uccidano».
«Al giudice della libertà e della detenzione vengono presentate richieste allo scopo di porre la persona interessata sotto controllo giudiziario prima del processo, compreso il divieto. utilizzare i propri account sui social network. Il suo avvocato, Me Frédéric Lalliard, contesta qualsiasi illecito penale nei commenti con cui viene accusata la giovane, anche se “Può irritare o scioccare».