migliaia di austriaci manifestano contro l’estrema destra, alle porte del potere

-

Il leader del partito di estrema destra FPÖ Herbert Kickl negozierà con i conservatori per formare un governo.

Pubblicato il 01/10/2025 08:42

Aggiornato il 01/10/2025 08:58

Tempo di lettura: 2 minuti

type="image/avif">>>>
Decine di migliaia di persone hanno manifestato giovedì 9 gennaio a Vienna, in Austria, contro l’estrema destra. (HELMUT FOHRINGER/APA/AFP)

In Austria, venerdì 10 gennaio iniziano i negoziati tra l’estrema destra (FPÖ) e i conservatori per formare un governo. L’estrema destra, vincitrice delle elezioni legislative dello scorso settembre, si avvicina a questi negoziati da una posizione di forza e potrebbe, in caso di successo, ottenere l’accesso alla cancelleria per la prima volta. Qualcosa di preoccupante in Austria, dove giovedì davanti alla Cancelleria di Vienna hanno manifestato tra le 25.000 (cifra delle autorità) e le 50.000 (cifra degli organizzatori).

Con la luce dei telefoni puntati verso la cancelleria, migliaia di austriaci fecero sentire il loro malcontento. Fischi per dire no all’estrema destra, di cui denuncia la normalizzazione in Austria, Veronika, giovane pensionata. “Trovo molto pericoloso vedere che, nella nostra società, l’estremismo di destra ha raggiunto il centro. Nessuno si vergogna più, la gente ci si abitua così velocemente”. confida.

“Ho paura per la nostra democrazia, non voglio che succedano cose come in Ungheria”.

Veronika, una manifestante

su franceinfo

L’estrema destra ha già partecipato a governi in passato, ma mai come partner di maggioranza. Questa volta le cose andrebbero diversamente, perché la FPÖ si trova in una posizione di forza, cosa che preoccupa molto la studentessa Ines. “Credo che molte libertà individuali siano minacciate. Questo vale per le persone della comunità LGBTQ, per tutte le persone provenienti da un contesto di immigrazione, per le donne, ma anche per tutti i gruppi sociali svantaggiati”avverte.

Un altro motivo di preoccupazione per manifestanti come Felix, il profilo molto radicale di Herbert Kickl, il leader dell’FPÖ che potrebbe accedere alla cancelleria. “Kickl ha parlato di tenere i rifugiati nei centri in modo ‘concentrato’, ricordando uno dei capitoli più terribili della nostra storia. Qualcuno che è disposto a polarizzare in questo modo, a provocare con tali parole, è, credo, pronto per molti cose”giudica.

Gli austriaci presenti si dicono pronti a manifestare nuovamente nei prossimi giorni per fare pressione e impedire un governo tra conservatori e estrema destra.

-

PREV Coppa del Belgio: l’Anderlecht affronterà l’Anversa in semifinale dopo aver espulso Beerschot
NEXT La voce della minoranza portata da “Cui-Cui”, primo romanzo di Juliet Drouar – rts.ch