Pubblicato il 7 gennaio 2025 alle 17:13 / Modificato il 7 gennaio 2025 alle 17:16
2 minuti lettura
Ci eravamo spesso chiesti come avrebbero reagito i leader politici, esclusi quelli del Rassemblement National, quando fosse arrivato il giorno della scomparsa di Jean-Marie Le Pen, questo “mostro” della vita politica francese morto il 7 gennaio. loro di tacere: Jean-Marie Le Pen, deputato per la prima volta nel 1956, parlamentare europeo per più di trent’anni, presidente dal 1972 al 2011 del Fronte nazionale di cui era stato cofondatore, e qualificato per il secondo turno delle elezioni presidenziali contro Jacques Chirac nel 2002, ha avuto una delle carriere politiche più lunghe.
Il presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, in un comunicato stampa, evoca una “figura storica dell’estrema destra” e il suo “ruolo nella vita pubblica del nostro Paese per quasi 70 anni”. Senza schierarsi nel merito, aggiunge che Jean-Marie Le Pen «è ormai soggetto al giudizio della Storia».
Vuoi leggere tutti i nostri articoli?
Per CHF 29.- al mese, godetevi l’accesso illimitato ai nostri articoli, senza impegno!
Mi iscrivo
Buoni motivi per abbonarsi a Le Temps:
- Accesso illimitato a tutti i contenuti disponibili sul sito.
- Accesso illimitato a tutti i contenuti disponibili sull’applicazione mobile
- Piano di condivisione di 5 articoli al mese
- Consultazione della versione digitale del quotidiano dalle ore 22 del giorno precedente
- Accesso agli integratori e a T, la rivista Temps, in formato e-paper
- Accesso ad una serie di vantaggi esclusivi riservati agli abbonati
Hai già un account?
Login
Mondo