In Madagascar, la creazione di una piattaforma digitale collaborativa sta rivoluzionando la gestione della conoscenza ambientale e promuovendo la cooperazione tra le parti interessate impegnate nella protezione ambientale. Questo progetto innovativo è sostenuto dall’Iniziativa per lo sviluppo, il ripristino ecologico e l’innovazione (INDRI), un centro di competenza con sede in Madagascar.
L'iniziativa INDRI: uno strumento per centralizzare la conoscenza ambientale
Il lancio di INDRI Connect, una piattaforma digitale collaborativa, risponde a un’esigenza cruciale: centralizzare e condividere le conoscenze ambientali sparse sull’isola. Il Madagascar, ricco di biodiversità, è ricco di progetti ambientali, ma questi sono spesso poco coordinati, il che ne compromette l’efficacia. L'INDRI, osservando questa frammentazione, ha deciso di riunire informazioni cruciali su un unico sito web al fine di facilitare l'accesso a dati affidabili e di qualità.
La piattaforma INDRI Connect riunisce già quasi 300 documenti, tra studi scientifici, guide tecniche, nonché i risultati di iniziative locali. Queste risorse sono accessibili a tutti: ONG, ricercatori, imprese e cittadini che desiderano impegnarsi a favore dell'ambiente. Jean-Philippe Palasi, cofondatore e direttore dell'INDRI, ha sottolineato che “in Madagascar esistono decenni di rapporti e studi, ma queste informazioni sono disperse, il che rende complicato l'accesso. INDRI Connect centralizza tutto questo per fornire un accesso semplice e conveniente”.
Una piattaforma per facilitare progetti di protezione e ripristino ecologico
INDRI Connect è progettato per soddisfare le varie esigenze pratiche delle parti interessate ambientali, in particolare quelle coinvolte in azioni come la riforestazione. Ad esempio, gli utenti possono consultare guide per scegliere le piante adatte in base al tipo di terreno e alle regioni. Jean-Philippe Palasi precisa che la piattaforma è dotata di potenti filtri di ricerca che permettono di navigare facilmente tra i documenti, siano essi riguardanti paesaggi terrestri, foreste o anche ecosistemi costieri e urbani.
Inoltre, la piattaforma risponde a un problema ricorrente: la moltitudine di progetti ambientali sull’isola che, spesso, iniziano senza basi solide. “Il Madagascar conta un gran numero di ONG e associazioni attive nel campo dell’ambiente, ma molti progetti iniziano senza riutilizzare le conoscenze esistenti”, osserva Jean-Philippe Palasi. INDRI Connect mira a colmare questa lacuna fornendo un database affidabile e consolidato, al fine di massimizzare le possibilità di successo dei progetti ambientali.
Una mappa interattiva per facilitare le collaborazioni locali
Una caratteristica innovativa della piattaforma INDRI Connect è una mappa interattiva che elenca diverse centinaia di attori impegnati nella protezione ambientale in Madagascar. Grazie a questa mappa gli utenti possono facilmente individuare gli attori presenti in una specifica regione, conoscere le loro aree di intervento e i loro recapiti.
“Immaginiamo che un’azienda privata voglia lanciarsi nell’agroecologia nel sud del Madagascar. Grazie alla mappa, potrà identificare rapidamente le ONG attive sul posto, vedere i progetti che stanno realizzando e mettersi in contatto con loro per collaborare», ha spiegato Jean-Philippe Palasi. La mappa rappresenta un vero e proprio acceleratore di sinergie, facilitando le connessioni tra attori locali e internazionali e aprendo la strada a nuove collaborazioni.
L’impegno di tutti gli stakeholder: una piattaforma collaborativa
Un altro aspetto importante della piattaforma è che consente a ciascun attore ambientale di registrarsi, condividere i propri dati di contatto e pubblicare il proprio lavoro, creando così una rete viva e collaborativa. Questo approccio democratico consente a tutti di contribuire alla ricchezza della piattaforma, promuovendo al tempo stesso la trasparenza e la cooperazione.
Un passo avanti cruciale per la tutela dell’ambiente in Madagascar
La piattaforma INDRI Connect costituisce un importante passo avanti per la protezione ambientale in Madagascar. Centralizzando le informazioni e facilitando la collaborazione, offre agli stakeholder locali gli strumenti necessari per migliorare l'efficacia dei progetti ambientali e rafforzare l'impatto delle loro azioni. Attraverso questo progetto, INDRI aspira a rafforzare la mobilitazione per la protezione ambientale in Madagascar e a stabilire una dinamica di cooperazione sostenibile tra tutte le parti interessate.
Moctar FICUU/VivAfrik