Il Dipartimento di Stato americano ha approvato una possibile vendita militare straniera al Regno del Marocco di bombe di piccolo diametro GBU-39B (SDB-I) e relative attrezzature per un costo stimato di 86 milioni di dollari (circa 860 milioni di dirham). L'Agenzia per la cooperazione e la sicurezza della difesa (DSCA) ha trasmesso oggi alla Camera dei Rappresentanti la certificazione necessaria per notificare questa potenziale vendita.
L'esercito marocchino ha richiesto l'acquisto di 500 bombe GBU-39B Small Diametro Bombs I (SDB-I) e 2 bombe da addestramento inerti GBU-39 (T-1)/B con miccia. Ha inoltre ordinato attrezzature non classificate come materiale di difesa principale (non MDE), comprese munizioni da addestramento tattico GBU-39, materiale di supporto e apparecchiature di prova, pezzi di ricambio, materiali di consumo, accessori e servizi di riparazione, programmi di addestramento del personale e attrezzature di addestramento, servizi di ingegneria , logistica e assistenza tecnica fornite dal governo degli Stati Uniti e dagli appaltatori. L'appaltatore principale sarà Boeing Corporation, con sede a St. Louis, Missouri.
Il costo totale stimato di questa transazione è di 86 milioni di dollari. Questa vendita sostiene la politica estera degli Stati Uniti e gli obiettivi di sicurezza nazionale rafforzando la sicurezza di un importante alleato non NATO, riconosciuto come attore chiave nella stabilità politica e nel progresso economico in Nord Africa.
L’equipaggiamento proposto migliorerà la capacità del Marocco di affrontare le minacce attuali e future, rafforzando al tempo stesso le operazioni congiunte e l’interoperabilità tra l’aeronautica degli Stati Uniti (USAF) e le forze aeree reali marocchine (FRA). Il Marocco è pienamente in grado di integrare questo materiale nelle sue forze armate, precisa il Dipartimento americano di Difesa e Cooperazione per la Sicurezza.
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