Pubblicato il 16 dicembre 2024 alle 18:39 / Modificato il 16 dicembre 2024 alle 19:01
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È stato un Olaf Scholz diretto al punto quello che si è presentato lunedì 16 dicembre davanti al Bundestag. Fin dalle prime parole dà il tono: «Il mio obiettivo è anticipare le elezioni legislative», spiega, ricordando l’eccezionalità della questione di fiducia, posta davanti a lui solo cinque volte nella storia della Repubblica. In due di questi casi toccò ai suoi predecessori assicurarsi il rinnovato appoggio del Bundestag. Negli altri tre l’obiettivo era riuscire a sciogliere il parlamento per indire nuove elezioni.
Dopo tre ore di dibattito teso e talvolta aspro, Olaf Scholz ha quindi “perso” la fiducia del Bundestag, secondo i suoi desideri. Ad eccezione dei membri del suo partito socialdemocratico (SPD), tutti i partiti politici hanno votato contro di lui o si sono astenuti. La palla ora passa al presidente della Repubblica, Frank-Walter Steinmeier, che dovrebbe annunciare nuove elezioni per il 23 febbraio.
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