Martedì il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite per Gaza ha espresso ai membri del Consiglio di sicurezza dell’ONU il sentimento di abbandono dei palestinesi in assenza di “volontà politica” per migliorare gli aiuti. “Sopravvivono” in “condizioni disumane”, ha detto.
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11 dicembre 2024 – 02:00
(Keystone-ATS) “Ho dipinto un quadro molto, molto desolante mentre i civili a Gaza continuano a soffrire”, ha detto Sigrid Kaag ai giornalisti dopo aver presentato il suo regolare rapporto al Consiglio di Sicurezza in una riunione a porte chiuse. “Come ho detto al consiglio, ho viaggiato a Gaza in diversi ruoli durante la mia carriera a partire dagli anni ’80 […] ma niente ti prepara per quello che vedi, per quello che senti.
“Le persone si sentono abbandonate da tutti noi, e l’ho detto al consiglio”, ha insistito. Chiedono “dov’è la comunità internazionale”.
E “in risposta al cessate il fuoco in Libano, i palestinesi si preoccupano: ‘Verremo dimenticati o sarà il prossimo il nostro turno?’ “, ha aggiunto, descrivendo i residenti che vivono tra “un po’ di speranza e un’estrema disperazione”.
Volontà politica
Il diplomatico olandese è stato nominato un anno fa su richiesta del Consiglio di Sicurezza per coordinare gli aiuti umanitari a Gaza. Ma l’entità di questi aiuti resta in gran parte insufficiente per far fronte ad una situazione catastrofica, ripete instancabilmente l’ONU, deplorando in particolare il gran numero di movimenti di convogli umanitari rifiutati dalle autorità israeliane.
“Nessun sistema può sostituire o compensare l’assenza o la mancanza di volontà politica. È una questione politica, riguarda la volontà politica e una scelta politica”, ha insistito Sigrid Kaag.
Il 7 ottobre 2023, un attacco di Hamas palestinese ha provocato la morte di 1.208 persone da parte israeliana, la maggior parte dei quali civili, secondo un conteggio dell’AFP basato su dati ufficiali e inclusi ostaggi morti o uccisi durante la prigionia nel paese. striscia.
La campagna militare di ritorsione lanciata da Israele ha provocato nella Striscia di Gaza almeno 44.786 morti, in maggioranza civili, secondo i dati del ministero della Sanità di Gaza del governo di Hamas, ritenuti attendibili dall’ONU.