l'essenziale
Nell'aprile 2023, una donna di 27 anni alla guida di un'auto si è schiantata contro una golf cart su cui viaggiava una giovane coppia che aveva appena “detto di sì”. La sposa è morta per il colpo.
“Vorrei poter tornare indietro e correggere i miei errori.” Di fronte alla giustizia americana, il rimorso. Processata dal 2 dicembre, una giovane ventenne è stata chiamata a spiegare i fatti avvenuti nell'aprile 2023 a Folly Beach (Carolina del Sud). L'imputato, in stato di ubriachezza e alla guida di un'auto in corsa, si è schiantato contro una golf cart su cui viaggiavano una coppia di sposi e altre due persone. La sposa è morta per le ferite riportate. “Vivrò il resto della mia vita con un immenso rimorso per quello che è successo quella notte”, ha commentato l'imputato sul banco dei testimoni, che all'epoca aveva ammesso di essere dipendente dall'alcol.
“Quando eravamo sul carro, lei mi ha detto che non voleva che la notte finisse e l'ho baciata sulla fronte”, ha testimoniato l'uomo che avrebbe sposato la vittima. In seguito allo scontro, infatti, il golf cart è stato scagliato a diverse decine di metri di distanza. La passeggera, vestita con l'abito da sposa, è morta sul colpo. Suo marito ha riportato fratture multiple e trauma cranico. Feriti anche gli altri due passeggeri del carro.
Il 27enne è stato infine giudicato colpevole di omicidio colposo, guida in stato di ebbrezza provocando la morte e guida in stato di ebbrezza provocando lesioni gravi. È stata condannata a 25 anni di prigione. Lo sposo – ora vedovo – ha ritenuto che si trattasse di una punizione “rispettata del delitto”: “Sembra essere dispiaciuta ma questo non cambia il fatto che […] mia moglie non c’è più, la famiglia che volevamo costruire non c’è, ma ci sono tutte le nostre ferite. Avremo bisogno di tempo.”
France
World