Le autorità canadesi hanno recentemente impedito un tentativo di omicidio contro l'84enne ex ministro della Giustizia e difensore dei diritti umani Irwin Cotler. Secondo l'organizzazione da lui presieduta, il Centro Raoul Wallenberg, questa minaccia è stata orchestrata da agenti iraniani.
Il portavoce dell'organizzazione, Brandon Golfman, ha confermato che le informazioni su minacce imminenti erano arrivate alla fine di ottobre, anche se non sono stati rilasciati dettagli sui possibili arresti.
Un sostenitore di Israele e oppositore dell'Iran
Irwin Cotler, sostenitore di Israele e ministro della Giustizia tra il 2003 e il 2006, si è attirato l'opposizione del regime di Teheran per il suo ruolo attivo nella campagna per includere le Guardie della rivoluzione iraniane nella lista delle entità terroristiche in Canada.
Ritiratosi dalla vita politica dal 2015, continua a battersi per i diritti umani attraverso diverse associazioni. Già da più di un anno beneficiava di una protezione rafforzata da parte della polizia, in particolare dopo gli attentati del 7 ottobre 2023 in Israele.
Irwin Cotler compare nelle indagini statunitensi
Il quotidiano Globe and Mail riporta che il nome di Irwin Cotler compare anche in un'indagine statunitense su un tentativo di omicidio del 2022 contro Masih Alinejad, giornalista e dissidente iraniano-americano.
Il Parlamento canadese ha adottato all'unanimità una mozione che accoglie l'impegno di Irwin Cotler e condanna “le minacce di morte contro di lui orchestrate da agenti di un regime straniero”. Ottawa ha interrotto le relazioni diplomatiche con Teheran per più di dieci anni e lo scorso giugno ha inserito le Guardie Rivoluzionarie nella sua lista nera.
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